CANDREVA: “Ho rinnovato il mio contratto. Non ho mai pensato di lasciare la LAZIO!”

NOTIZIE LAZIO – “Avevo un appuntamento importante questa mattina alle dieci ed è andato tutto bene: ho rinnovato il mio contratto con la LAZIO e sono stracontento”. Si apre così l’intervento di Antonio CANDREVA a Lazio Style Radio 89.3. Un annuncio che i tifosi aspettavano da tempo, ora è giunta l’ufficialità del suo prolungamento contrattuale, esteso fino al 2019. Con questa firma l’esterno romano si presta a diventare sempre più una bandiera per la formazione capitolina, ma prima ha come obiettivo di riportarla in Europa. Ecco il resto delle sue dichiarazioni ai microfoni della radio ufficiale:

Hai sempre detto che la Lazio fa parte del tuo cuore: quanta soddisfazione c’è in questa firma?
“Tantissima soddisfazione, perché se penso a come è iniziata la mia avventura qui due anni e mezzo fa. Ringrazio tantissimo il presidente perché ha mantenuto la parola a me data all’inizio di questa stagione, dopo tante parole che si erano dette su di me: che ero in partenza, che avevo comprato casa a Torino…si sono dette cose. Sono felice, volevo festeggiare con una vittoria a Genoa ma ora cercheremo di riscattarci giovedì perché abbiamo tanta rabbia in corpo”.

Giovedì contro l’Udinese…
“Prima cosa: un grandissimo in bocca al lupo per gli infortunati, soprattutto per Gentiletti. Lo aspetteremo più forti di prima. Per quanto riguarda giovedì, sappiamo che tutte le partite sono difficili, ma noi abbiamo tanta rabbia in corpo per i punti persi domenica e vogliamo riscattarci il prima possibile”.

Prossimi obiettivi?
“La Lazio deve entrare nelle prime 5 posizioni perché siamo una squadra forte, il mister sta lavorando bene e siamo un gruppo importante. Inoltre sto vedendo che è tornato l’entusiasmo dei tifosi che è molto importante perché ci daranno la giusta carica”.

Sei, tra i giocatori laziali, quello che ha fatto più gol alle proprie ex…
“L’importante è vincere, non chi segna: per il bene della Lazio bisogna fare una grandissima annata, dobbiamo riscattarci”.

Tante occasioni, zero gol: cosa è successo a Genoa?
“Non penso sia mancato cinismo o che siamo arrivati davanti al portiere per scherzare: abbiamo avuto tante occasioni, forse è mancata un po’ di cattiveria. Dopo una prestazione del genere non dovevamo perdere, ma è andata così: rimane solo il rammarico”.

Appello ai tifosi per giovedì?
“Che dire a loro? Ci sono stati sempre vicini e lo saranno sempre. Dobbiamo essere un solo blocco e lavorare per il bene della Lazio. L’anno scorso è stata un’annata particolare un po’ per tutti, ma noi abbiamo bisogno di loro e dobbiamo ripargarli sul campo con le prestazioni e la cattiveria sul campo”.

Arrivano molti messaggi di soddisfazione per il tuo rinnovo…
“Alle persone che mi conoscono l’ho sempre detto che volevo rimanere qua. Anche nella prima conferenza avevo detto che sarei voluto diventare una bandiera: non ho mai pensato di lasciare la Lazio”.