CONFERENZE STAMPA
PIOLI: “Fiorentina squadra forte ma vogliamo migliorare la classifica. Salah? Vince sempre il collettivo”
RIVIVI IL LIVE! Queste le parole di Pioli nella consueta conferenza stampa pre-match
CONFERENZA STAMPA – Giornata di vigilia in casa Lazio. Archiviata la partita di Coppa Italia contro il Napoli, i biancocelesti si rituffano sul campionato. Domani all’Olimpico andrà in scena un vero e proprio scontro diretto per capire chi sarà la vera antagonista dei partenopei per la corsa al terzo posto. Alle ore 14:30, Pioli ha analizzato la gara nella consueta conferenza stampa pre-match. RIVIVI IL LIVE!
La partita di domani vale più di tre punti?
“Vale tanto perché è uno scontro diretto, siamo due squadre con gli stessi obiettivi, entrambe stiamo vivendo un momento positivo. Tutte le prossime partite che varranno più di tre punti”.
Siete due squadre giocano il miglior calcio in Italia?
“Sono due squadre che vogliono proporre, hanno la mentalità di fare la partita. Loro sono più avanti nel percorso visto che Montella è da 3 anni sulla panchina. Sono due squadre che vogliono fare risultato giocando un bel calcio”.
Aiuta giocare dopo che sono usciti i risultati delle altre avversarie?
“Visto che la classifica è corta dobbiamo fare più punti possibili, abbiamo 13 partite e dobbiamo migliorare la classifica. Non conta giocare prima o dopo, domani abbiamo una possibilità di aggiungere punti impossibile alla nostra classifica”.
Su Salah e Felipe Anderson
“Tutte e due le squadre hanno diversi giocatori di qualità, è normale visto che sono due squadre con obiettivi importanti. Si vince con il collettivo e mai con il singolo anche se le giocate individuali ti possono aiutare tanto. Bisognerà giocare bene qualitativamente”.
Cosa manca alla squadra per lo scudetto?
“Quest’anno abbiamo gettato basi importanti, abbiamo un organico importante, c’è la mentalità giusta. Ma c’è ancora tanta squadra da percorrere. Guardiamo la Fiorentina che sono 3 anni che ha intrapreso questo percorso, ma non è semplice”.
L’unico difetto della difesa della Lazio è che soffre molto le percussioni per vie centrali
“Sono tante le situazioni che stiamo facendo bene, bisogna insistere e migliorare. Un passaggio importante sarà quello di riuscire ad avere la lucidità necessaria e di capire che non possiamo andare sempre a mille all’ora per 95 minuti e in questi momenti la Lazio deve essere più solida, compatta per non rischiare di perdere le misure e le distanze tra i reparti. Ci stiamo lavorando”.
Come sta Mauri?
“Vedremo oggi, ieri si allenato a parte, non ha ancora toccato con il pallone. Mi auguro di recuperarlo, sarebbe importante”.
Su Braafheid
“Sta bene, è normale che gli manca il ritmo gara, è a disposizione e potrà essere utilizzato. Se lo posso utilizzare da interno di centrocampo? E’ un giocatore dinamico e inteliggente, è una posizione che può occupare”.
L’ipotesi del doppio regista è stata abbandonata?
“Non abbiamo solo uno smistatore di gioco ma c’è sempre anche un altro centrocampista che si occupa della costruzione del gioco. Quasi mai costruiamo l’azione con un solo giocatore. Domani si affrontano due squadre che vogliono costruire il gioco dal basso e per farlo bisognerà muoverci bene. Il centrocampo a tre sarà un elemento importante”.
Sul vostro momento di forma
“Noi siamo convinti delle nostre qualità, impattiamo le partite con la giusta mentalità per cercare di vincere. Accettiamo qualsiasi risultato ma sempre con l’idea di imporre il nostro stile di gioco”.
Sulla gara dell’andata
“E’ una partita lontana, sono passate tante settimane e le squadre sono cambiate anche negli interpreti. L’identità e la mentalità della squadra, però, è quella. Sarà una partita complicata ma noi giochiamo in casa e vogliamo migliorare la nostra classifica”.
Salah sarà in panchina?
“Non lo so, Montella non mi ha ancora chiamato! (ride, ndr)”
Pro e contro di Felipe Anderson e Salah?
“Preferisco parlare dei miei giocatori. Felipe è veloce, imprevedibile e ha qualità, speriamo continui sempre così. Salah sta facendo molto bene, è veloce, ha spunto, è capace di strappare la partita, è un giocatore importante come tanti nella Fiorentina. E’ una squadra forte, ci siamo preparati in modo attento perché anche loro hanno dei punti deboli che noi vogliamo sfruttare per fare la partita”.
Su Cataldi
“Sta crescendo bene, queste esperienze gli possono servire per diventare un giocatore completo. Abbina dinamismo, aggressività, qualità tecnica e utilizza bene entrambi i piedi. Deve continuare così, è un ragazzo umile che lavora tanto. La Lazio ha in casa un giocatore importante sia per il proprio futuro sia per la Nazionale”.
Onazi?
“Non lo so, vedremo l’allenamento di oggi”.
Su Candreva
“Più giocatori di qualità ho a disposizione, più possibilità di vincere ci sono. Antonio è un giocatore di qualità, la botta rimediata con il Palermo gli aveva un po’ complicato la settimana prima del Sassuolo, ora l’ho visto bene, è pronto a mettere in mostra tutto il suo potenziale”.
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI3 giorni fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI15 ore fa
Accadde oggi, 22 novembre: l’eroe Gazza torna a casa
-
NAZIONALI3 giorni fa
Falso allarme per Dia: torna ad allenarsi a Formello