Chievo “bestia nera” all’Olimpico, ma la Lazio ha un asso nella manica da giocarsi: i cross vincenti

NUMERI E CURIOSITA’ – Lazio-Chievo, una sfida facile…solo sulla carta. Nonostante la netta differenza in classifica, i clivensi sono da sempre una formazione “indigesta” per i biancocelesti per lo meno quando si tratta di giocare all’Olimpico. Già perché la cornice entro la quale si disputa questa sfida rischia di essere determinante, lo racconta la storia: in 13 precedenti al Bentegodi la Lazio si è imposta in 8 occasioni, pareggiandone 4 e perdendone una sola. Paradossalmente, il discorso si rovescia quando si tratta di giocare nell’impianto capitolino: sono solo due le vittorie ottenute dai padroni di casa in 12 precedenti, con 6 pareggi e 4 sconfitte a completare il bilancio. Numeri non propriamente positivi…

L’ARMA IN PIU’ – Tralasciando questa tradizione negativa, quello che può confortare il popolo biancoceleste è il rendimento interno che la Lazio ha mantenuto quest’anno: 11 vittorie (sulle 18 totali) e 4 sconfitte. Più in generale davanti ai propri tifosi la truppa di Pioli si è sempre distinta per un gioco avvolgente e martellante teso a dominare i propri avversari: impostazione tattica che ha portato a realizzare 33 gol e chiudendo in 6 occasioni (su 15) senza subire gol. Entrando ancor di più nello specifico la manovra offensiva della Lazio tende a svilupparsi sulle fasce con ottimi risultati. La testimonianza è data dal fatto che gli uomini di Pioli sono la formazione che ha messo a segno il maggior numero di gol dagli sviluppi di un cross: ben 14 (non a caso sono anche la squadra che ha realizzato il maggior numero di segnature di testa, ndr). Una graduatoria che esalta Antonio Candreva, autore di 6 traversoni vincenti (quasi tutti per la testa o i piedi di Djordjevic…): nella rosa laziale nessuno è riuscito a tenere il suo passo (Felipe Anderson, Basta e Cavanda sono fermi a quota 2, un servizio vincente anche per Klose e Braafheid). Domenica pomeriggio, però, la Lazio sarà chiamata alla prova del nove: di fronte, oltre alla sua “bestia nera dell’Olimpico”, avrà di fronte la formazione che ha subito il minor gol proprio su azione di cross (appena 4). Candreva e compagni riusciranno a sfornare il traversone decisivo per la Champions?

Daniele Gargiulo

LO STORICO DEI GOL SUGLI SVILUPPI DI UN CROSS:

Lazio-Cesena 3-0 (cross Braafheid – gol Candreva/cross Candreva – gol Parolo)

Palermo-Lazio 0-4 (cross Candreva-gol Djordjevic)

Lazio-Sassuolo 3-2 (cross Candreva-gol Djordjevic)

Fiorentina Lazio 0-2 (cross Candreva-gol Djordjevic)

Hellas-Lazio 1-1 (cross Candreva-gol Lulic)

Empoli-Lazio 2-1 (cross Candreva-gol Djordjevic)

Lazio-Atalanta 3-0 (cross Basta-gol Lulic)

Roma-Lazio 2-2 (cross F.Anderson-gol Mauri)

Lazio-Milan 3-1 (cross Klose-gol Parolo)

Sassuolo-Lazio 0-3 (cross F.Anderson-gol Klose)

Lazio-Hellas 2-0 (cross Basta-gol F.Anderson)

Lazio-Empoli 4-0 (cross Cavanda-gol Mauri/cross Cavanda-gol Klose)

CLASSIFICA:

Candreva 6 cross vincenti

Basta, Cavanda e F.Anderson 2 cross vincenti

Klose e Braafheid 1 cross vincente