AURONZO 2015, GIORNO 1- Esordio al Zandegiacomo, Pioli morde il freno e la Lazio fatica sul campo (FOTO)

AURONZO DI CADORE – Esordio baciato dal sole per la Lazio di Pioli. L’attesa del mister era tanta, troppa la voglia di tornare  a fare sul serio, praticamente impossibile rimanere in albergo con le mani in mano ad aspettare. Sveglia all’alba  e sopralluogo al campo verso le 8. Solo due ore dopo è partita ufficialmente la nuova stagione biancoceleste: i 21 convocati si sono allenati sul campo del centro sportivo Zandegiacomo, davanti ai circa 300 tifosi accorsi per incitarli in vista di una stagione che si preannuncia molto impegnativa. Sarà proprio il tecnico emiliano – in conferenza, alle 15:30 – a presentare il programma di lavoro bancoceleste. Pochi tempi morti, non c’è neanche un minuto da perdere: il primo delicatissimo impegno in Supercoppa è in programma per l’8 agosto. Dunque meno di mese per preparare fisicamente la compagine, ad eccezione dei nazionali che addirittura non saranno a disposizione del mister prima del pomeriggio del 13. Sarà un ritiro molto diverso da quelli degli ultimi anni, la necessità di condensare in poco meno di 10 giorni gli appuntamenti che consuetamente caratterizzano ogni preparazione estiva porterà la squadra lavorare con grande intensità. La stessa intensità che lo staff tecnico ha cercato di allenare questa mattina in apertura di seduta, facendo svolgere a tutto il gruppo una dura sessione di fartlek (gioco di velocità). Subito dopo tutti al lavoro al fianco della tensostruttura: scatti, allunghi e ripetute. La squadra suda e sogna di ritrovare il pallone. Probabilmente alle 17 i desideri dei calciatori verranno esauditi, nella seconda seduta della giornata.

A.D.D.

LA CRONACA DELL’ALLENAMENTO
da Auronzo di Cadore:

Alessandro De Dilectis e Daniele Gargiulo

(AGGIORNA)

Ore 11.50 – Termina anche il lavoro atletico della squadra sul campo secondario. 

Ore 11.40 – Dopo un’ora e mezza di duro lavoro, i portieri abbandonano il campo e fanno ritorno negli spogliatoi. Marchetti, invece, si intrattiene un po’ a bordocampo per firmare autografi ai tifosi.

Ore 11.10 – Continua il lavoro sul campo secondario: la squadra lavora molto sul comparto atletico, in particolare per aumentare l’esplosività delle gambe.

Ore 10.40 – Termina l’esercitazione, ci si sposta sul campo secondario. Una parte della rosa lavora in palestra, la seconda metà effettua lavoro atletico: scatti brevi sui 30 metri.

Ore 10.35 – Siamo giunti al termine: partono Crecco e Zampa che concluderanno i test

Ore 10.31 – Prce e Seck iniziano l’esercitazione: a questo punto manca solo una coppia

Ore 10.28 – Prosegue l’esercitazione: è il turno di Radu e Braafheid

Ore 10.21 – Tocca quindi a Perea e Mauricio.

Ore 10.17 – Partono i due ex “canterani” Keita e Patric.

Ore 10.12 – I test continuano a ritmo incessante: partono Gentiletti e Morrison.

Ore 10.10 – E’ il turno della coppia Konko–Hoedt.

Ore 10.05 – Partono ora anche Palombi e Djordjevic.

Ore 10.00 – Si parte con i test atletici, nello specifico il Test di Mognoni, esercitazione per stabilire la velocità di soglia anaerobica. Consiste nel mantenere una velocità costante (13,5 km/h) per una durata di sei minuti. Ad aprire le danze sono Murgia e Oikonomidis. Intanto i portieri, Marchetti, Guerrieri e Borrelli, iniziano il loro lavoro specifico con Grigrioni.

Ore 9.45 – Aumenta la difficoltà: Morrison e Hoedt si sfidano in una gara di precisione con un secchio. Vince chi fa “centro”!

Ore 9.41 – In attesa dell’inizio, Hoedt e Morrison ingannano l’attesa facendo due palleggi

Ore 9.35 – Dopo una prima fase di messa in moto in palestra (a cui hanno preso parte alcuni giovani come Crecco e Zampa, ndr), i giocatori iniziano a scendere sul campo alla spicciolata. Nel frattempo Grigioni, preparatore dei portieri, posiziona i cinesini e le sagome per l’allenamento odierno.