AURONZO 2015, GIORNO 5 – Pioli torna alle origini e rispolvera il 4-3-3. Riposo precauzionale per Candreva

AURONZO, GIORNO 5 – Torna il pallone, torna la tattica, torna la vera Lazio. Si ricompone il gruppo protagonista della rincorsa al terzo posto, ma questa volta gli obiettivi sono diversi, nuovi e ancora più affascinanti. C’è poco tempo per trovare la condizione ideale e allora testa bassa e lavorare. “Finalmente si fa sul serio”, avrà pensato un Pioli già ieri entusiasta per l’arrivo dei nazionali. Rispolverare i dettami già assimilati la scorsa stagione per poi lavorare sulle altre varianti tattiche: questo è il piano. Per la prima volta dall’inizio di questo ritiro il tecnico ha potuto contare su di loro e il lavoro sul campo ha assunto un’ importanza assoluta. Dinamiche di 4-3-3 nella fase tattica decisa dal mister biancoceleste, si riparte dalle origini.  Due le formazioni in campo, due i giocatori per ogni ruolo. Pioli sale in cattedra, c’è da preparare l’amichevole di domani con la Top 11 Radio Club: all’ordine del giorno ripartenza e costruzione di gioco. Onazi e Murgia si alternano in cabina di regia, Morrison e Parolo come interni a destra della linea a tre della mediana, Lulic e Oikonomidis sul versante mancino. Non prendono parte alla sessione de Vrij, Braafheid e Patric, che hanno lavorato ancora una volta agli ordini del preparatore Perondi. Solo sala pesi per Crecco. Ancora non si vede Candreva: dopo il lavoro in palestra della mattinata, il trequartista di Tor de’ Cenci ha saltato anche la seduta pomeridiana. Come confermato dallo staff medico biancoceleste, da domani tornerà a lavorare in gruppo. Insieme a lui suderanno in campo gli altri nazionali. Mattinata di riposo per il resto del gruppo in vista del secondo test stagionale in programma per le 17.

A.D.D.

LA CRONACA DELL’ALLENAMENTO
da Auronzo di Cadore:

Alessandro De Dilectis, Daniele Gargiulo e Riccardo Caponetti

(AGGIORNA)

Ore 18.21 – La partitella si chiude sul bel gol di Morrison: destro al volo che non lascia scampo a Berisha. Vincono i fratinati per 3-2. Stretching finale per la truppa biancoceleste

Ore 18.18 – Nella partitella in evidenza Keita (doppietta, uno su rigore) e Morrison (a segno dopo una bella azione personale). A segno anche Oikonomidis su rigore: il parziale per il momento è 2-2.

Ore 18.10 – Scatta ora la partitella a campo ridotto, mentre i nazionali svolgono lavoro differenziato (allunghi sulla fascia). A loro si unisce anche Radu. Questi i due schieramenti:

FRATINATI: Marchetti, Zampa, Hoedt, Oikonomidis, Perea, Morrison, Djordjevic

NON FRATINATI: Berisha, Prce, Palombi, Murgia, Konko, Mauricio, Keita

Ore 17.51 – Stessa esercitazione, solo che si sviluppa a tutto campo con le due formazioni che si fronteggiano

Ore 17.43 – Crecco e Patric escono dalla palestra e si dirigono verso il principale: corsetta attorno al perimetro del campo

Ore 17.30 – Scatta ora il lavoro tattico. Due squadre disposte in campo col 4-3-3 che, a turno, cercano di sviluppare l’azione offensiva. Queste le due formazioni:

NON FRATINATI: Basta, Mauricio, Hoedt, Prce; Parolo, Murgia, Oikonomidis; Palombi, Klose, Keita

FRATINATI: Konko, Zampa, Gentiletti, Radu; Morrison, Onazi, Lulic; Perea, Djordjevic, F.Anderson

Ore 17.23 – Si cambia esercitazione, pur restando nella stessa porzione di campo: stavolta vengono posizionate quattro porticine negli angoli dove i calciatori dovranno trovare la rete. Esercitazione, questa, adibita ad allenare i cambi di gioco

Ore 17.15 – Inizia ora un lavoro sulla circolazione ed il possesso della palla. Unica regola: massimo due tocchi. Nel frattempo de Vrij e Braafheid scendono sul principale: allunghi sulla fascia per loro due

Ore 17.05 – Inizia il riscaldamento muscolare

Ore 17.00 – Pioli raduna la squadra a metà campo e distribuisce le pettorine. Non si vedono Candreva, Seck, Patric e Crecco, mentre Braafheid e de Vrij svolgono lavoro differenziato sul secondario. Questi i due schieramenti:

FRATINATI: Morrison, Konko, Gentiletti, Djordjevic, F.Anderson, Perea, Radu, Zampa, Lulic, Onazi

NON FRATINATI: Palombi, Hoedt, Mauricio, Keita, Prce, Parolo, Oikonomidis, Murgia, Basta, Klose

Ore 16.55 – In attesa dell’inizio dell’allenamento, curiosa sfida tra alcuni componenti della rosa: Felipe Anderson, Morrison, Radu, Parolo e Lulic da bordocampo devono segnare nella porticina tirando esclusivamente d’esterno