AURONZO 2015, GIORNO 7 – La Lazio si diverte, Pioli dà l’esempio. Ancora assente Candreva, out anche Radu (FOTO)

AURONZO, GIORNO 7 – “Qualità e intensità ragazzi!”, così Pioli sprona i suoi durante l’ennesima esercitazione di possesso palla, un 3vs3 utile per guadagnare un po’ di fiato in vista di una stagione che si preannuncia frenetica. La seduta del pomeriggio inizia con un torello tutto particolare: il tecnico allenta le briglie e concede ai suoi qualche minuto di puro svago mettendosi in gioco insieme al suo secondo Murelli. La Lazio ripartirà dalla compattezza del gruppo e dallo spirito di sacrificio: le flessioni del tecnico -come penitenza- sono un modo come un altro per dare l’esempio.

ANCORA OUT CANDREVA – Il numero 87 di Pioli non è al top dopo l’attacco febbrile che l’ha colpito due giorni fa, lo staff medico ha deciso di lasciarlo a riposo in albergo. Solo palestra per Mauricio: il brasiliano ha riportato una contusione al ginocchio in seguito ad uno scontro di gioco con Perea in mattinata. Anche Ravel Morrison ha lavorato nella tensostruttura dello Zandegiacomo seguendo il suo programma personalizzato. Niente pallone anche per Radu: il romeno leggermente affaticato si è dato da fare in sala pesi. De Vrij continua nel suo protocollo riabilitativo, mentre Keita ha svolto differenziato agli ordini del preparatore Perondi insieme a Patric e Crecco.

A.D.D.

LA CRONACA DELL’ALLENAMENTO
da Auronzo di Cadore:

Alessandro De Dilectis, Daniele Gargiulo e Riccardo Caponetti

(AGGIORNA)

Ore 18.10 – Termina la partitella: stretching finale per la squadra

Ore 17.50 – Scatta la partitella a campo ridotto. Il mister forma tre squadre: se ne affrontano due per volta, chi segna resta in campo.

Ore 17.40 – Prosegue il lavoro tecnico con la rosa divisa in tre squadre: due cercano di mantenere il possesso della palla, mentre l’altra cerca di recuperarla

Ore 17.36 – Compaiono anche Morrison e Mauricio: corsetta leggera per loro due attorno al perimetro del campo

Ore 17.30 – Crecco, Patric e Keita scendono sul principale per svolgere lavoro atletico differenziato.

Ore 17.20 – Nuova esercitazione: lavoro sulla circolazione della palla in una porzione di campo ristretta. Chi è in possesso può avvalersi dell’ausilio di due jolly.

Ore 17.13 – Al secondo giro a pagare pegno è proprio mister Pioli!

Ore 17.10 – Prosegue il riscaldamento, però con la palla: maxi torello per l’intera rosa con due giocatori in mezzo. Al fischio del preparatore Lucarelli, tutti i giocatori devono raggiungere una dei quattro angoli. Gli ultimi tre che rimangono fuori, pagano pegno con venti flessioni

Ore 17.07 – de Vrij torna in campo: lavoro differenziato agli ordini del preparatore Perondi

Ore 17.03 – Iniziano le operazioni di riscaldamento: in gruppo anche Seck

Ore 17.00 – Mentre la squadra entra in campo, de Vrij e Oikonomidis escono dalla palestra (preceduti di qualche minuto da Morrison che calzava le scarpe ginniche). Poco prima, invece, hanno fatto il loro ingresso nella tensostruttura Crecco e Keita. Non si vedono Candreva, Mauricio, Radu e Zampa

Ore 16.39 – Alla sfida si uniscono anche Onazi e Palombi: ora l’obiettivo è segnare nella porta lontana (sono rimaste in campo le due porte “extra” dell’esercizio mattutino, ndr) dalla bandiera del calcio d’angolo opposto

Ore 16.27 – In attesa dell’inizio dell’allenamento, Parolo, Cataldi e Felipe Anderson si sfidano sulla precisione: vince chi fa gol nella mini porta tirando dalla distanza