La BayArena: storia e curiosità dello stadio del Bayer Leverkusen

Pubblicato il 25/08

BAYARENA – Qualche curiosità non guasta, in vista dell’importante match di domani tra Bayer Leverkusen e Lazio. Una gara nella quale entrambe le squadre si giocano un posto nell’Europa che conta, come la chiamano in molti, e che vede la squadra di Pioli partire leggermente favorita in virtù del risultato di andata. Ad ospitare l’incontro è la BayArena, stadio delle partite casalinghe dei tedeschi, dove si prevede il tutto esaurito per l’attesissimo rush finale di Champions League.

LA STORIA – Il 23 Aprile del 1956 iniziano i lavori di edificazione dello stadio, in Bismarkstrasse, ma solo dopo due anni, nel 1958, il Bayer Leverkusen può iniziare ad utilizzare la propria “casa”, l’Ulrich-Haberland-Stadion (con una capienza di 22.500 posti). 39 anni di amore, fino alla prima ristrutturazione portata a termine nel 1997: per l’occasione viene scelto il nuovo nome, quello attuale di BayArena, nel 1998, primo stadio in Europa ad avere un ristorante della catena McDonald al proprio interno. Il grande ammodernamento, però, risale al 2008, quando la capienza viene aumentata a 30.210 posti (per grandezza è il 26esimo stadio in Germania, ndr) e il McDonald spostato sul lato opposto della strada: la nuova costruzione è concepita come un vero e proprio complesso polifunzionale, con un hotel costruito nell’impianto, dal quale è possibile avere una visuale del campo dello stadio. Tutte le aree di ristorazione della BayArena (business club, sponsor sale, palchi VIP, chioschi, sala riunioni, ristoranti e Press Club) sono gestite dalla Bayer Gastronomie. L’impianto, inoltre, viene messo a disposizione di aziende private per conferenze stampa ed incontri business.

IL CAMPO DI ALLENAMENTO – Adiacente all’impianto di gioco, è presente il campo di allenamento del Bayer Leverkusen. Due ampi spazi, paralleli, dove sono collocate aree per i tifosi: sedili di plastica nelle tribune (una delle quali coperta), scalini di cemento nelle “curve”.

LA PRIMA CURIOSITA’ – Collegarsi ad internet allo Stadio Olimpico non è sempre possibile, soprattutto durante le partite. La linea cade, non si caricano le pagine, postare una foto su Facebook per testimoniare la propria presenza diventa una vera e propria “mission impossible“. Così come provare a fare una semplice chiamata ad un familiare o ad un amico all’intervallo. Al BayArena, però, hanno trovato la soluzione che ha reso felici tutti i sostenitori rossoneri: nel 2013, infatti, il Bayer Leverkusen in collaborazione con la Deutsche Telekom e Cisco, ha modernizzato l’intero impianto con circa 350 punti WLAN gratuiti che garantiscono l’accesso contemporaneo e gratuito a oltre 20mila spettatori.

PER NON DIMENTICARE – Incamminandosi verso l’ingresso dell’area riservata ai Media, ci si imbatte in un particolarissimo muro esterno, dedicato a tutte le avversarie del Bayer Leverkusen che sono state ospitate alla BayArena: dal Real Madrid, alla stessa Lazio (che è stata già qui il 14 Settembre 1999, ndr). Un tuffo nei ricordi, per non dimenticare coloro che, nel bene e nel male, hanno fatto parte della storia del club tedesco.

da Leverkusen
Anna Borace