CONFERENZE STAMPA
Pioli: “Abbiamo preso una bella botta, ma vogliamo ripartire. Non siamo né fenomeni, né dei pirla”
CONFERENZA STAMPA – Le parole di mister Stefano Pioli alla vigilia del match di campionato contro il Chievo…
CHIEVO-LAZIO – Vigilia di campionato per i biancocelesti, che si rituffano nella Serie A dopo la bruciante eliminazione in Champions League ad opera del Bayer Leverkusen. La Lazio di mister Pioli, domani sera alle 20.45, fa visita al Chievo Verona, (squadra con cui vanta precedenti molto favorevoli allo stadio Bentegodi), con l’obiettivo di rialzare la testa e continuare a fare punti nella massima serie, inaugurata dal successo casalingo per 2-1 contro il Bologna all’esordio. Per presentare la sfida contro i clivensi, il tecnico emiliano è intervenuto in conferenza stampa a Formello.
LA CONFERENZA
Come sta la squadra?
“Abbiamo preso una brutta botta, avevamo davanti un sogno e non siamo riusciti a conquistarlo. Ma ho visto gli sguardi giusti, ho visto nei miei la voglia di ripartire e fare una stagione importante”
Vedremo una Lazio diversa?
“Punto molto sulla voglia di riscatto dei miei giocatori. Non ho ancora scelto, dobbiamo fare la rifinitura. Dopo aver visto teste basse giovedì bene ho visto la voglia giusta”
Questa Lazio può ripetersi dopo lo scorso anno?
“Il campionato sarà molto difficile, come lo scorso anno. Abbiamo conquistato un terzo posto inaspettato. Molti addetti ai lavori non ci credevano. Sarà un campionato difficile ed equilibrato, con 7 squadre che si giocheranno un posto per l’Europa. Noi vogliamo essere tra quelle”
Il mercato può considerarsi virtualmente chiuso?
“Il mercato chiude lunedì, ma io faccio l’allenatore. Nessuno certo poteva pensare di avere tutte queste assenze. Marchetti, Biglia, Klose e Djordjevic sono perdite importanti. Mi auguro dopo la sosta di recuperarne qualcuno”
Cosa sta succedendo a Felipe Anderson?
“Credo che debba completare la sua crescita e la sua maturazione. Deve imparare a variare le sue soluzioni offensive. Gli atteggiamenti sono quelli dell’anno scorso, l’impegno anche, ma deve migliorare le prestazioni”.
Milinkovic può essere un titolare?
“Sono tutti considerati titolari, diventerà un giocatore importante, ma mi auguro che tutti possano dare una mano alla squadra. Il serbo ha buone qualità e caratteristiche, crescerà tanto e lo vedrete presto”
Hoedt a che punto è della preparazione?
“Tutti i nuovi giocatori sono su un buon livello. Hoetd è con noi dal 6 luglio, per lui è cambiato tanto: mentalità, cultura, paese. Nella sua squadra era un titolare fisso nonostante fosse giovanissimo, è pronto per darci una grande mano”
E’ il peggior momento della sua carriera?
“So che nel mio lavoro bisogna sempre dimostrare di meritare il posto che si occupa. E’ un momento difficile, ma abbiamo l’occasione per ripartire subito in campionato. Vogliamo ripetere la stagione positiva dello scorso anno”.
Il mercato?
“Chiude lunedì, io sono concentrato sul campo e la società vedrà se ci saranno situazioni da sviluppare. Nessuno si spettava di avere queste assenze così importanti, ma dopo la pausa avremo Djordjevic e un Mauri in condizione e speriamo anche in Marchetti. Questi saranno i nostri acquisti”.
Cosa chiede all’ambiente e ai media? Cosa pensa del Chievo?
“Ai media e ai tifosi non devo chiedere niente. Spero abbiano l’obiettività di giudicare ciò che vedono. Chiaro che non possiamo essere contenti, non sono contento io. Ci tenevamo a partecipare all’Europa che conta. So che un giorno sei un fenomeno e il giorno dopo sei un pirla. Noi stiamo lavorando per crescere, non siamo ancora pronti per la Champions, ma vogliamo riprovarci: siamo partiti dal 9° posto in campionato e avremmo fatto qualcosa di straordinario se avessimo giocato subito la Champions. Ma credo che la squadra possa ambire ancora a quei palcoscenici. Il Chievo è un’ottima squadra, ha vinto ad Empoli una partita difficile e l’anno scorso non ci abbiamo mai vinto”
Cataldi come sta? Domani partirà dal primo minuto?
“I miei giocatori sono tutti bravi e tutti forti. Io la penso così. Cataldi ha fatto prestazioni non adatte alle sue qualità, ma è pronto per giocare anche lui.”
FINE
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