Primavera. Collarino: “Pronti per la nuova stagione, vogliamo vincere tutto!”

PRIMAVERA LAZIO – Quattro giorni al via, la Primavera della Lazio è pronta per affrontare il Pescara per la prima giornata di campionato. L’obiettivo è semplice: cercare di confermarsi ad alti livelli anche quest’anno. Intervistato da Lazio Style Radio 89,3, Edoardo Collarino, esterno offensivo di Simone Inzaghi, presenta l’imminente stagione: “Abbiamo cominciato il 27 luglio la preparazione, abbastanza presto e abbiamo avuto modo di assimilare i meccanismi di gioco voluti dal mister. È sempre un’emozione l’esordio”.

Sul girone C
“Oltre alla Roma, Empoli, Palermo e Napoli sono le squadre più accreditate del girone, mentre Lanciano e Pescara catturano la nostra curiosità dal momento che non le conosciamo bene. Ci tenevamo ad iniziare in casa, ma ce ne siamo fatti una ragione. Giocheremo sul sintetico, ma non credo questa possa essere una grande insidia. Gli obiettivi sono sempre gli stessi. Vogliamo vincere tutto. Lo scorso anno non abbiamo iniziato nel miglior modo possibile, ma poi l’entusiasmo è cresciuto con la conquista della Supercoppa Italiana e della Coppa Italia contro la Roma. Specie la Supercoppa è stata uno snodo fondamentale per il proseguio della nostra stagione. Alla fine lo sfortunato match contro il Torino. È stata una gara particolare, decisa al termine dei centoventi minuti”.

Sulla sua crescita
“Ho imparato tanto nel corso dell’ultima stagione, devo dire grazie allo staff ed ai compagni più grandi per i consigli ricevuti. Gli stessi consigli mi sento di girarli ai nuovi ragazzi integrati da un mese nel gruppo. In Primavera, rispetto agli Allievi, c’è più intensità e meno tempo per ragionare la giocata. L’approccio è completamente differente. Stiamo parlando di un campionato altamente formativo. È stato difficile trovare spazio, ma la concorrenza è stimolante. Ti spinge a fare e dare sempre di più. Il mister? Riesce a trasmetterci molto. È un uomo di carattere, partecipa spesso con noi nelle partitelle. Punti forti a livello personale? Velocità e fiuto del gol. So che devo migliorare molto, mi piacerebbe andare in doppia cifra. Klose e Candreva li vedo come punti di riferimento. È bello potersi allenare al loro fianco, è formativo poter rubare con gli occhi da campioni affermati”.

Sul derby
“E’ una partita a sé, va giocata con la testa e con il cuore. Altra partita fondamentale sarà la Supercoppa contro il Torino. La voglia di rivalsa è tanta”.