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Europa League. Ultima chiamata per il Dnipro, all’Olimpico orfano di capitan Rotan
ZOOM AVVERSARIA – Gli ucraini devono vincere contro la Lazio per sperare nella qualificazione…
ZOOM AVVERSARIA – Tutti in ritiro. E’ stata questa la decisione della società biancoceleste dopo il pareggio in casa contro il Palermo. La squadra di Pioli resterà, quindi, a Formello, per risolvere i problemi interni allo spogliatoio e per preparare al meglio le prossime due partite contro il Dnipro in Europa League e contro l’Empoli. Quello di giovedì sera (ore 19.00 e non visibile in chiaro) contro gli ucraini è un appuntamento da non fallire. Alla Lazio basta un solo punto per ottenere la qualificazione ai sedicesimi di finale, una vittoria però sarebbe fondamentale per il morale dei biancocelesti.
IL MOMENTO – Con 28 punti in classifica il Dnipro è terzo nel campionato ucraino. La formazione di Markevych sabato ha perso una grande occasione, ottenendo soltanto uno 0-0 contro la Chornomorets Odesa penultima in classifica ( ecco tutti i risultati delle eurorivali). Nella Prem’er-Liha però, gli ucraini imbattuti sono da sei partite, anche se ormai la distanza dalle prime due della classe comincia ad aumentare. In Europa League invece la situazione di Seleznyov e compagni non è altrettanto positiva. Contro i biancocelesti, infatti, si giocheranno le ultime chance di qualificazione: sono infatti terzi in classifica e hanno soltanto 4 punti nel girone G. Sarà, quindi, una partita chiave per loro futuro europeo.
RIVOLUZIONE IN UCRAINA – Il Dnipro è stata la squadra rivelazione della precedente edizione della competizione, tanto da giocarsi la finale contro il Siviglia (dopo aver eliminato il Napoli in semifinale) per poi cedere il trofeo agli spagnoli. Il gruppo che lo scorso anno è andato vicinissimo all’impresa però è rimasto orfano di alcune pedine fondamentali come Kankava, Kalinic e Konoplyanka, passati durante la sessione estiva di calciomercato rispettivamente al Reims, alla Fiorentina e al Siviglia. Per cercare di sostituirli il club ha acquistato Ruiz ma soprattutto Danilo, trequartista belga prelevato dal Metalurg Donetsk. Due giocatori interessanti, non al livello però di quelli che sono partiti.
L’OSSERVATO SPECIALE – Il nome è ormai noto in casa biancoceleste, Douglas. Il difensore classe ’90 è uno degli uomini chiave della retroguardia ucraina ma soprattutto è sotto stretta sorveglianza da parte della dirigenza laziale. Già in estate il centrale era stato più volte accostato alla Lazio, ora i rumors di calciomercato sono ancora più insistenti: il ds Tare, dopo il grave infortunio di de Vrij, è alla ricerca di un riforzo in difesa. La sfida dell’Olimpico sarà occasione di incontro e confronto tra i due club, un summit di mercato per cercare di strappare al Dnipro il suo gioiello difensivo. Gli ucraini chiedono 6-7 milioni di euro per cedere Douglas, non hanno bisogno di monetizzare e non hanno intenzioni di accettare l’ipotesi di un prestito. Lotito d’altra parte sa di poter offrire una cifra non superiore ai 4 milioni e vorrebbe tentare proprio la strada di un trasferimento a titolo temporaneo. La partita dunque non si giocherà solo in campo, ma anche in tribuna tra le due dirigenze.
I CONVOCATI – Il tecnico ucraino ha scelto i giocatori che parteciperanno alla trasferta romana. Sono 22, di seguito l’elenco completo: Portieri: Jan Laštůvka, Denis Boyko, Denis Shelikhov. Difensori: Leo Matos, Evgen Cheberyachko, Dmytro Chygrynskiy, Ivan Tomechak, Douglas, Valery Luchkevich, Papa Gueye, Anderson Pico, Artem Fedetskiy. Centrocampisti Danilo, Edmar, Michael Babatunde, Roman Bezus, Bruno Gama, Evgen Shakhov, Ruslan Rotan. Attaccanti: Yevhen Seleznyov, Roman Zozulya, Matheus.
COME SCENDERANNO IN CAMPO – Il Dnipro dovrebbe scendere in campo con il 4-2-3-1, modulo utilizzato da Markevyč per la maggior parte delle partite giocate finora, sia in campionato che in Europa League. Il tecnico degli ucraini contro la Lazio dovrà fare a meno di Rotan, il capitano della squadra infatti è squalificato in Europa League (terza ammonizione nell’ultima gara contro il Saint-Etienne) e non viene convocato in campionato da due partite. A difendere la porta di Boyko, accanto a Douglas dovrebbero agire Gueye con Matos e Tomecak nel pacchetto difensivo. A centrocampo Cheberyachko e Gama dovrebbero partire dal 1′ , mentre dietro alla punta ucraina Seleznev dovrebbero agire Danilo, Bezus e Matheus.
PROBABILE FORMAZIONE (4-2-3-1) – Boyko; Tomecak, Gueye, Douglas, Matos; Cheberyachko, Gama; Danilo, Bezus, Matheus; Seleznev. All. Markevych
Riccardo Caponetti
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