Restiamo in contatto

CONFERENZE STAMPA

Pioli: “Lazio, torna a vincere. Basta con i torti arbitrali, ora chiediamo rispetto”

CONFERENZA STAMPA – Il tecnico: “Voglio una squadra all’attacco. Mi spaventa questa distanza dei tifosi…”

Pubblicato

il

Pubblicato il 3/12 alle 16.16

CONFERENZA STAMPA – E’ scattato ufficialmente il conto alla rovescia per la sfida tra Lazio e Juventus, in programma venerdì 4 dicembre all’Olimpico. Un match che il tecnico biancoceleste, Stefano Pioli, presenta ai cronisti nella sala stampa del Centro Sportivo di Formello.

LA CONFERENZA

Arriva la Juventus, che Lazio vedremo?

“In questo momento particolare non conta l’avversario. Dobbiamo fare risultato. Affrontare una grande squadra vogliamo una grande prestazione. Abbiamo due possibilità: scendere in campo pensando e sperando di non sbagliare e di non subire gol oppure giocarcela. All’attacco, non difendendosi. E credendoci”

Questa squadra ha paura?

“Abbiamo sicuramente vissuto momenti migliori, ma dobbiamo continuare a dare soluzioni al compagno in possesso palla. A volte mancano le soluzioni e si muovono meno giocatori. Il nostro modo di giocare non ce lo permette”

C’è voglia di rivalsa?

“Le motivazioni ci sono tutte. E’ un momento particolare e dobbiamo uscirne. Affrontiamo una grande squadra, ma ogni partita fa storia a sé. Vogliamo un risultato positivo”

Come si spiega lei questa involuzione? Cosa manca rispetto allo scorso anno e come si risolve il problema?

“Sicuramente tante situazioni non hanno funzionato. Sono mancate fiducia ed entusiasmo, ma perché mancavano i risultati. Dipende da noi però, anche se abbiamo avuto tanti infortunati. Giocare così tanto non ci aiuta, ma non abbiamo tempo da perdere. Se ne esce fuori sistemando le cose che non vanno coi risultati, positivi e continui. Non possiamo uscirne solo con il lavoro. A gennaio poi la società sarà pronta ad intervenire”

Lulic come sta? Giocherà con la difesa a 3 domani?

“L’ho sentito stamattina, spero di averlo al più presto possibile. Era preoccupato, è stato molto sfortunato. Domani al di là degli atteggiamenti tattici dobbiamo giocare il miglior calcio possibile. Dobbiamo sbagliare meno e giocare puliti, non conta il modulo. E migliorare nell’ultimo passaggio”

La Lazio tiene meno il pallone nei primi 15′, cosa vuol dire? Stagione deludente?

“Quando i numeri sono così importanti è sicuramente un problema. Stiamo cercando di approcciare bene la gara in ogni modo. Non credo che ad Empoli siamo stati passivi all’inizio. E’ certo che siamo andati sotto subito e poco attenti, ma abbiamo avuto una grande reazione e non meritavamo di perdere. Non mi piace parlare degli arbitri, ma stiamo subendo troppi torti arbitrali. Così non è corretto. Siamo i primi responsabili dei nostri errori, ma chiedo più rispetto, attenzione. Anzi, voglio quello che ci spetta, essere trattati come tutti gli altri, con equità. Vorrei più professionalità. Poi è chiaro che il campionato finisse adesso sarebbe un fallimento. Prima di Empoli non eravamo tanto distanti dalla classifica dell’anno scorso. L’obiettivo della Lazio è quello di giocare in Europa anche l’anno prossimo, ma possiamo ancora rimediare”

La Lazio dovrà cambiare modulo per affrontare la Juve?

“La squadra ha a disposizione un reparto offensivo importante, ma anche noi l’abbiamo. Allegri non sa chi farò giocare io, ho ancora due allenamenti per pensarci. L’interpretazione della gara l’abbiamo chiara in testa. Vedremo…”

L’anno scorso la Lazio ha fatto più di quello che aveva nelle sue corde? L’ha detto Mancini…

“Stimo molto i colleghi che da lontano e senza sapere nulla riescono ad esprimere giudizi così precisi… Credo che siamo all’altezza della situazione e che ora abbiamo fatto meno di quanto sappiamo fare”

Klose che ruolo avrà?

“E’ un giocatore con una intelligenza calcistica sopra la media. Può giocare da punta centrale, dietro o tra le linee. Dipenderà da come imposteremo la squadra”

Ha parlato di arbitri perché domani affronta una Juventus in salute?

“No, perché meritiamo più rispetto. Con un bel risultato ad Empoli saremmo qui a parlare d’altro”

Vedremo due attaccanti in campo domani?

“Non credo che l’atteggiamento e l’interpretazione dipendano dal modulo. E’ questione di mentalità, di come stiamo in campo con la testa. Non si può pensare che tutto quello che stiamo facendo è sbagliato. I miei giocatori lo sanno”

Che idea si è fatto dell’apatia che circonda il mondo Lazio?

“Sì mi spaventa. Noi come tutti abbiamo in mente l’ambiente, il clima e l’entusiasmo che eravamo stati capaci di creare. Questa distanza non aiuta, ma noi abbiamo solo un modo: tornare a giocare da Lazio”

Nel dubbio gli arbitri vanno sempre contro la Lazio? Perché?

“Il perché non lo so, la sensazione che ho io è la stessa. Ripeto il concetto: vorremmo essere responsabili solo delle nostre prestazioni e non dover ogni volta recriminare e dire che certe decisioni ci hanno penalizzato. Noi chiediamo niente di più e niente di meno che arbitraggi giusti”

Teme per il suo futuro?

“Credo che nel calcio siamo tutti responsabili. Io non posso controllare tutti gli eventi che mi girano intorno. Posso solo tornare a fare risultati, lavorando e con concentrazione”

LAZIONEWS.EU SEGUE LIVE IN TEMPO REALE
Con Giorgio Marota

Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

PIÙ LETTI

Lazionews.eu è una testata giornalistica Iscritta al ROC Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 137 del 24-08-2017 Società editrice MANO WEB Srls P.IVA 13298571004 - Tutti i diritti riservati