Anastasi: “Gli agenti dovrebbero avere un atteggiamento diverso”

SENTI CHI PARLA DI… LAZIO – Sulle frequenze di Lazio Style Radio 89.3, ha parlato il giornalista Filippo Anastasi. “Mi aspetto una bellissima partita, molto combattuta. Queste due squadre sono in grandissima forma e giocano il miglior calcio della serie A. A Torino il Napoli ha perso nonostante un’ottima prestazione, anche la Lazio contro la Juventus non ha demeritato sul piano tattico. Gli azzurri possono risvegliarsi da un momento all’altro: l’hanno dimostrato ieri sera, ottenendo un buon punto in un ambiente ostico. Proprio l’ambiente sabato sera giocherà a favore del Napoli. Non ci sarà neanche il solito tifo laziale in trasferta e i giocatori dovranno darsi coraggio da soli. Non è comunque una gara persa, va giocata e si può uscire con un risultato positivo”.

Sulla tattica

 “Non mi sarei aspettato questa classifica. La Roma ha avuto tanti favori arbitrali, altrimenti sarebbe stata sotto la Lazio. Dei biancocelesti mi ha sorpreso la compattezza: hanno un gran gioco e un allenatore brillante che sta motivando tutta la squadra. Se la rosa non sarà smantellata per colpa degli agenti, si può aprire un ciclo importante. Ci sono giovani bravi e con qualche rinforzo ideale si può puntare addirittura allo Scudetto. C’è un bel gruppo anche all’interno dello spogliatoio. I rumours continui, in un momento così positivo, vanno però evitati. Sono sconcertato dall’atteggiamento di alcuni procuratori. Lo stesso Cataldi deve dimostrare di essere un ottimo giocatore. Vengono date indicazioni ridicole per un giovane di 21 anni che ha fatto spesso anche prestazioni negative. È un ragazzo che deve crescere da solo”. Poi ancora sulla prossima sfida: “La difesa a cinque non la escluderei, credo che Inzaghi ci stia pensando. Il Napoli è molto forte sulle fasce, questo modulo ti consentirebbe di essere maggiormente protetto. Ma anche la squadra di Sarri deve stare attenta alla qualità offensiva della Lazio. Felipe Anderson è il secondo in assoluto per assist, sembra quello delle dieci partite di due anni fa. Mi ha impressionato per come riesce da fermo a ripartire e bruciare l’avversario. Se continua su questa strada diventa imprendibile. Keita invece cala nella ripresa, però può migliorare gradualmente sotto questo punto di vista”.

Sulla difesa

 “Ci sono tante sorprese. In difesa i giocatori sono interscambiabili, mi sono piaciuti tutti coloro che hanno sostituito i titolari. De Vrij a parte, sono tutti sullo stesso piano. Purtroppo l’olandese avrà dei tempi di recupero più lunghi per evitare ulteriori complicazioni”. Contro il Sassuolo è rientrato anche Biglia: “È molto importante, anche se i suoi sostituti non l’hanno fatto rimpiangere. È meglio avere Biglia al 50 % che doversi inventare un regista. Contro il Sassuolo era sottotono, tra l’altro è entrato in un momento frenetico della gara. Con il Napoli starà meglio dal punto di vista fisico e potrà fare il suo nel migliore dei modi. Non bisogna aspettarsi ancora cose enormi, ma è il metronomo di questa squadra. Speriamo possa sbloccarsi anche su punizione”.