Biglia non si fida: “L’Argentina è la favorita? Questa Coppa America sarà molto difficile”

LAZIONALI – Il futuro di Biglia alla Lazio è incerto. Lotito, anche grazie a Prandelli, spera possa rimanere e accettare la nuova offerta di contratto fatta qualche giorno fa. Il centrocampista ora è però concentrato solo sull’Argentina, visto che l’esordio nella Coppa America si avvicina(contro il Cile il 6 giugno, ndr): “Contro i cileni non sarà una rivincita della finale dell’anno scorso. Nonostante tutti ci considerino favoriti non dobbiamo commettere sciocchezze, sarà molto difficile – continua il ‘Principito’ ai microfoni di tycsports.com – Sarà una Coppa America più lunga, in quanto parteciperanno anche le squadre del centro America che sono più aggressive. Ma questo ci servirà per crescere e migliorare. Non credo di avere il posto da titolare garantito, ci sono tanti giocatori che militano in club importanti come Kranevitter e Augusto Fernández. Cercherò di dimostrare al tecnico la mia voglia e il mio entusiasmo”.

Il capitano biancoceleste torna sulla Finale degli ultimi Mondiali persa contro la Germania di Klose:

“Fa male, perché non è mai facile raggiungere una finale. E fanno male anche le critiche. Stiamo crescendo e lo abbiamo dimostrato in questa fase eliminatoria. Purtroppo si valuta solo la parte finale di un percorso, si giudica solo in base a certi risultati. Credo che in realtà ci sia mancata un po’ di fortuna. Se pensiamo alle ultime due finali, una l’abbiamo persa ai rigori, mentre nell’altra abbiamo creato più pericoli della Germania, senza riuscire a concretizzare. Ovviamente abbiamo sentito anche la pressione. L’ansia di voler vincere sempre può giocare brutti scherzi”.

Sul ct Gerardo Martino:

“Ha lo stesso entusiasmo e voglia di vincere di sempre, come se ogni volta fosse la sua prima partita”.

Conclude con l’amarezza per la retrocessione dell’Argentinos Junior, il suo primo club:

“Dispiace tanto. Sono stati sfortunati, hanno avuto tante assenze che hanno inciso. Speriamo che questa forte delusione oggi serva come esperienza per poi tornare subito in Primera”.

R.C