Caso Lulic-Rudiger: per la Procura Federale non è razzismo

NOTIZIE LAZIO – C’è ottimismo per la squalifica di Lulic. La Procura Federale della FIGC – si legge su Repubblica.it -sarebbe intenzionata a non accusare il bosniaco di razzismo. Il giocatore della Lazio, nel post gara del derby di domenica scorsa, aveva accusato così a Premium Rudiger: “Rudiger due anni fa vendeva calzini e cinture, adesso fa il fenomeno a Roma”. Parole pesantissime, che hanno fatto il giro del mondo. La palla ora passa al procuratore Pecoraro, che dopo aver analizzato i filmati dell’intervista avrà 60 giorni di tempo per decidere. Il biancoceleste, oltre ad un quasi certo deferimento, dovrebbe rischiare al massimo 3 turni di squalifica per la violazione dell‘articolo 1 bis del codice di giustizia sportiva (violazione dei principi di lealtà sportiva). In questo modo la Lazio eviterebbe la stangata (10 turni di squalifica), che si sarebbe concretizzata se Lulic venisse accusato di razzismo.