NOTIZIE
Diaconale: “C’è bisogno di collaborazione per riportare la Lazio in alto”
NOTIZIE LAZIO – Il responsabile della comunicazione biancoceleste analizza il momento…
NOTIZIE LAZIO – Arturo Diaconale analizza l’attuale situazione della Lazio. Questa l’intervista completa al responsabile della comunicazione biancoceleste, intervenuto sulle frequenze di RadioSei: “Quello che più mi ha colpito il primo giorno in cui sono arrivato a Formello é la qualità umana che ho trovato nelle persone. Poi le squadre vanno costruite con il tempo ma la base umana è positiva. Conoscevo già da tempo Peruzzi, poi ho conosciuto anche gli altri componenti dello staff”.
Il rapporto con Lotito:
“È buono. Ha una personalità forte e accesa, ma ha tratti umani importanti emersi con la tragedia di Amatrice. Ha una base di sentimenti che la sua attività nasconde, ha buon cuore”.
Sulla nuova comunicazione:
“Ho voluto incontrare i giornalisti che seguono la Lazio per confrontarmi, dovevo riuscire ad entrare nel meccanismo di chi segue le vicende biancocelesti tutti i giorni. C’è bisogno di dialogo, bisogna aprirsi e collaborare. La comunicazione della società deve essere migliorata. Accetto le polemiche, sono uno stimolo, ma non voglio che siano prevenute. Dopo la prossima sosta ci sarà un regolamento ed un paio strategico complessivo che consenta di riproporre la Lazio all’attenzione della comunità in cui vive. A Roma c’è una vocazione all’auto-distruzione, siamo tutti così. Ma questo va corretto perchè rischia di produrre danni irreversibili. Un rapporto corretto con i media puó aiutare. Ma bisogno anche aumentare le iniziative per riportare la gente allo stadio. Mi piacerebbe, per esempio, riportare i club ed i circoli laziali ed intensificare il lavoro con i bambini. Insomma, dobbiamo riportare un clima di sostegno attraverso politiche di comunicazione e marketing“.
Peruzzi?
“Ha un ruolo fondamentale all’interno della società e della squadra. Nella vicenda Keita si è speso molto per riuscire a trovare un compromess. Ci è riuscito per le sue qualità umane e la sua grande esperienza”.
Sui bollettini medici:
“Biglia alle 14 farà una risonanza. Non vogliamo dare vantaggi agli avversari. A me piace informare, non voglio lasciare campo a libere interpretazioni. Cercheremo di ridare sicurezza su questa storia. Biglia? Si è allenato due volte e non ha sentito dolore, dalla risonanza non emergeva nulla e in più lui voleva giocare per poi andare con l’Argentina”.
Il Flaminio?
“Non mi sta molto simpatico per il ricordo del gol di Seghedoni che non fu convalidato e che non ci fece tornare in Serie A. Sarebbe invece bello giocare vicino Piazza della Libertà. Non ci sono alternative al Flaminio, perchè devono esserci progetti realizzabili e alternative concrete. Lo sarà se lo stadio della Roma diventerà un’ipotesi più concreta. Sarebbe impossibile in quel caso non aprire le porte anche alla Lazio. Che sia sulla Tiberina o altrove, ripeto, bisogna trovare un progetto realistico. L’esperienza della Roma mi colpisce molto. Spero che lo realizzino, perchè a quel punto lo farà anche la Lazio. Il progetto deve essere realizzabile nel giro di un paio di anni”
È possibile abbassare i prezzi dei tagliandi?
“Non me ne occupo di questa cosa. Mi piacerebbe fare una politica di prezzi bassi, soprattutto per i bambini e per gli anziani”.
Entreranno altre figure in società?
“Non ti so dare la risposta. Il presidente vuole rinforzare la struttura della società, non so se oltre a me e Peruzzi il disegno si allargherà con l’innesto di altre persone”.
Manzini è stato fatto fuori dalla Lazio?
“No. Escludo questa ipotesi”.
Si possono evitare i comunicati solo quando la Lazio vince?
“Pure il presidente ha il diritto di fare il tifoso. Ci sono tante cose da migliorare, vogliamo raggiungere il livello delle squadre più blasonate”.
-
ACCADDE OGGI23 ore fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI3 giorni fa
Accadde oggi, 19 novembre: Mauri stende il Messina
-
ACCADDE OGGI8 ore fa
Accadde oggi, 22 novembre: l’eroe Gazza torna a casa