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Felipe Anderson: “Sto cercando continuità, spero di crescere con la Lazio”
FORMELLO – Il biancoceleste risponde alle domande dei cronisti…
FORMELLO – Felipe Anderson torna a parlare in conferenza. Alle 15 il brasiliano è arrivato in sala stampa, per rispondere alle domande dei giornalisti presenti, dopo delle belle prestazioni delle prime giornate di campionato e la vittoria della medaglia d’oro alle Olimpiadi.
Sulla classifica: “Non siamo sorpresi dei risultati, siamo contenti. Ma volevamo vincere anche altre partite per essere ancora più su. Possiamo fare meglio ma siamo sulla strada giusta. Conosciamo il nostro valore e della nostra forza”.
Qual è l’obiettivo?: “Dobbiamo puntare più in alto possibile, ma dobbiamo pensare di partita in partita, vincere anche con avversari più difficili. Siamo forti, abbiamo giovani di grande qualità”.
Sui diversi moduli usati da Inzaghi: “Sono un attaccante, ma il mister sa che darò sempre il mio massimo in ogni posizione lui chieda. Sono contento della sua fiducia e se gioco difensore o terzino sarò contento lo stesso”.
Il tuo ruolo ideale?: “L’uno contro uno, posso aiutare il terzino. Ma dobbiamo sapere quando e dove usare le mie caratteristiche. Tutti parlano di un Felipe che ne fa due bene e due male. Adesso sto trovando continuità, e penso che questo sarà il migliore della mia carriera”.
Dopo l’addio di Candreva: “Quando c’era lui cercavo di giocare a sinistra o entrare bene dalla panchina. Non è cambiato niente”.
E’ cambiato Inzaghi rispetto all’anno scorso? : “Sapevo di fare un lavoro diverso in estate, ora mi sento in forma, anche a fine partita mi sento bene. Se continuo a lavorare così con il suo metodo di lavoro posso giocare tutta la stagione ad alto livello.
Sul fatto che non ha mai vinto un derby: “Sappiamo che è una partiuta che vale 3 punti, ma sappiamo che rappresenta per il popolo laziale. Ci prepareremo bene, ma ci penseremo al momento giusto”.
Il tridente Felipe-Immobile-Keita o Candreva-Klose-Felipe?: “Abbiamo anche altri giocatori davanti in squadra come Kishna, Lombardi, Djordjevic, che ci possono aiutare. Possiamo fare tanti gol, stiamo trovando la stagione giusta, abbiamo velocità”.
La Lazio è un punto di partenza o di arrivo?: “Ho sempre voluto fare grandi cose, non sono arrivato qui per andare da un’altra parte. Mi piace tantissimo la Lazio, piace a me e alla mia famiglia. Voglio crescere, se sarà con la Lazio ancora meglio”.
Su Keita?: “Lui è un grande giocatore, dobbiamo essere intelligenti, pensare alla squadra, e sappiamo che la Lazio ha bisogno di noi, noi abbiamo bisogno di stare al 100%, giocando insieme possiamo fare ancora meglio”.
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