Giudice Sportivo: Sassuolo-Pescara 0-3 a tavolino. L’ad Carnevali: “Faremo ricorso”

NOTIZIE SERIE A – Clamorosa decisione del Giudice Sportivo: il Sassuolo perderà 0-3 a tavolino contro il Pescara, dopo aver vinto sul campo per 2-1. La sentenza deriva dall’anomalia riscontrata sul tesseramento di Ragusa, che ha giocato gli ultimi 20 minuti del match. Secondo quanto appreso dal comunicato apparso sul sito della Lega Serie A, il giocatore acquistato dal Cesena, è stato ufficializzato il 26 agosto, ovvero il giorno dopo la consegna ufficiale dei 25 della rosa dei neroverdi alla Lega Calcio, nella quale, ovviamente, non compariva il nome del centrocampista. Il club di Squinzi avrebbe dovuto trasmettere la modifica entro le 12 di sabato 27, ma la notifica non è arrivata. Questo il comunicato della Lega:

“Il Giudice sportivo, letti gli atti relativi alla gara soc. Sassuolo e soc. Pescara; rilevato che la soc. Sassuolo ha utilizzato in campo (dal 65° al termine della gara) il calciatore Ragusa Antonino, tesserato in data 26 agosto 2016, il cui nominativo era stato inserito nella distinta di gara; considerato che l’inserimento di tale nominativo nell’“elenco di 25 calciatori” non era stato trasmesso alla Lega a mezzo PEC entro le ore 12.00 del giorno precedente la gara, come tassativamente previsto dalla vigente normativa federale (CU 83/A del 20 novembre 2014), e che tale omissione comporta la sanzione della perdita della gara (ibidem n.9) ai sensi dell’art. 17, comma 5, lett. a) CGS, P.Q.M. delibera di sanzionare la Soc. Sassuolo con la punizione sportiva della perdita della gara per 0-3”.

Il Sassuolo ha poi voluto lasciare delle dichiarazioni a Sky Sport attraverso il l’ad Giovanni Carnevali. Queste le sue parole:

“Abbiamo ricevuto anche noi il comunicato dalla Lega Calcio. Da parte nostra, posso dire che abbiamo adempito a tutte le documentazioni per Ragusa e rendere regolare il suo impiego. Il comunicato parla di un aspetto tecnico-informatico legato alla PEC. Verificheremo cosa è accaduto alla funzionalità del sistema informatico, per noi tutto quello che riguarda la documentazione è stato fatto. Siamo abbastanza tranquilli. Abbiamo fatto tutto con la massima trasparenza perché da parte nostra tutto quello che dovevamo fare è stato fatto. Ora faremo le dovute valutazioni su cosa non ha funzionato, soprattutto sull’aspetto informatico. Se faremo ricorso? Assolutamente. Prima dobbiamo verificare quanto successo e poi faremo reclamo”.