Gli altri laziali. Luiz Felipe diventa una certezza, espulso Germoni

GLI ALTRI LAZIALI – La Lazio è un sogno per molti, soprattutto per i più giovani. La società biancoceleste, vincolata dalle nuove limitazioni FIGC per le rose delle squadre italiane, ha dovuto fare delle scelte sul mercato. Molti giocatori sono stati ceduti, mentre altri sono stati mandati in prestito. La redazione di Lazionews.eu vi terrà costantemente aggiornati sul rendimento di quei calciatori che, ancora di proprietà della Lazio, stanno cercando fortuna altrove.

Berisha – A suon di parate supera Sportiello nelle gerarchie dell’Atalanta di Gasperini. Anche contro l’Inter si rivela decisivo al fine della vittoria finale, garantita grazie a delle parate preziose come quelle su Perisic e Joao Mario. Sul gol di Eder avrebbe potuto fare qualcosa in più, ma il tiro dell’italiano è veramente molto potente.

Guerrieri – Il Trapani cade 3-0 in casa del Bari. Tra i pali dei siciliani non si vede il giovane laziale, ancora squalificato per l’espulsione diretta ricevuta due turni fa contro il Latina.

Mauricio – Dopo tre gare consecutive da titolare, il difensore  si siede in panchina nella vittoria dello Spartak Mosca contro l’Ural (1-0).

Elez – Il Rijeka batte 1-o lo Zapresic e consolida il primato in classifica (+ 6 sulla Dinamo Zagabria). Come accade ogni weekend, il difensore croato viene impiegato da titolare e rimane sul rettangolo verde per tutta la durata del match.

Luiz Felipe Ramos Marchi  – È diventato una certezza per mister Sannino, che lo schiera titolare anche nel pareggio per 1-1 con l’Entella. Il brasiliano conferma i progressi fatti nelle ultime settimane e continua a dimostrare di aver ampi margini di miglioramento. Va anche vicino al gol con un bel pallonetto, ma Belli è bravo a salvare tutto sulla linea di porta.

Ronaldo – Rimane in panchina nella sfida tra Salernitana e Virtus Entella (1-1).

Filippini –  Ancora in campo per l’assenza di Renzetti. Mister Drago lo schiera basso a sinistra nel 4-2-3-1 con cui il Cesena pareggia in extremis contro la Ternana (1-1). Si limita a fare il compitino, serve più coraggio.

Crecco – Sono zero i minuti giocati dal centrocampista mancino nella sconfitta dell’Avellino in casa del Novara (1-0). I campani ora si trovano al penultimo posto in classifica con soltanto 9 punti conquistati.

Oikonomidis  – Parte dalla panchina contro il Brondby. Entra in campo al 66′, non appena l’Aarhus subisce il gol dello svantaggio. Non riesce però a cambiare la partita.

Germoni – È uno dei protagonisti, in negativo, del pareggio per 1-1 tra la Ternana e il Cesena. La sua prestazione non può essere giudicata sufficiente, dato che lascia la squadra in inferiorità numerica al 75′ per doppio giallo (entrambi per falli ingenui). È giovane ed ha tempo di crescere. Sbagliando si impara.

Palombi – Non viene utilizzato da Carboni, il tecnico della Ternana, nella gara interna contro il Cesena (1-1).

Rozzi – Pareggio a reti inviolate tra Lupa Roma e Giana Erminio. Il classe ’94 gioca dal primo minuto, ma non riesce a trovare il guizzo giusto per regalare alla compagine laziale tre punti importanti, che gli avrebbero permesso di uscire dalla zona retrocessione. L’attaccante è ancora a secco di gol: dopo 7 presenze è il momento di sbloccarsi.

Perea – Il Lugo perde il big match in casa del Reus Deportiu (2-1) e viene scavalcato al secondo posto nella classifica della seconda divisione spagnola. Il colombiano in prestito dalla Lazio viene mandato in campo al 41′, quando il parziale segnava già il 2-0 per i locali. Dà il suo contributo alla sua squadra, che però riesce soltanto ad accorciare le distanze.

Riccardo Caponetti