Inter, il karma si accanisce su Candreva: ecco Pioli, colui che alla Lazio non lo volle capitano

LAZIONEWS.EU – A volte il destino è davvero beffardo. Antonio Candreva, il giorno che ha detto si al progetto di De Boer, mai si sarebbe immaginato uno scenario simile, a distanza di qualche mese. Via l’olandese, che a Milano ha collezionato troppi risultati negativi ed una deludente classifica; in arrivo Stefano Pioli, uno dei principali motivi dell’allontanamento di Romoletto dalla capitale.

UN IDILLIO SPEZZATO – “Vladimir Petkovic? Con lui ho avuto un rapporto buono, ma anche con Reja. Con Pioli un po’ meno”. Si era tolto qualche sasso dallo scarpino, il numero 87 biancoceleste, quando aveva già deciso di dire addio alla Lazio. Il bell’Antonio aveva parlato chiaro: era stato Pioli a non volergli affidare la fascia da capitano, scelta ricaduta poi su Biglia: “Fu il momento più brutto, da quell’istante non sono stato più lo stesso”, aveva confessato. Eppure il rapporto tra i due era iniziato nel migliore dei modi: la prima stagione del tecnico ex Bologna a Roma era finita con un brillante quanto inaspettato terzo posto, e con un Candreva alle stelle, che tutta Europa reclamava. Il romano era rimasto alla Lazio, convinto di poter essere un punto di riferimento, di rappresentarlo dentro e fuori dal campo. Ma una scelta dell’allora tecnico laziale ha cambiato tutto: quella fascia al braccio dell’argentino,  Candreva non l’ha proprio digerita. Da lì i primi malumori, una situazione che lentamente è degenerata. Alla fine l’addio. Prima di Pioli tra i fischi dei tifosi, poi di Antonio in estate.

CAPITOLO INTER – Un gol in Europa League. Dopocichè il nulla. Il re degli assist è fermo a tre, Romoletto non brilla più dentro i colori nerazzurri. La squadra di De Boer ha incontrato troppe difficoltà, ed il dodicesimo posto parla chiaro: dopo 11 partite l’addio dell’ex difensore orange è ad un passo ed in panchina si spalanca una possibilità che fa tremare il centrocampista ex Lazio. S’è fatto il nome di Stefano Pioli, rimasto fuori durante la finestra di calciomercato estivo, seguito da diversi club, ed oggi nel mirino dell’Inter. Mentre Lotito ci spera e sorride sotto i baffi (potrebbe risparmiare i 3 milioni dell’ultimo anno di contratto dell’allenatore), Candreva sembra essere ricaduto in un incubo, catapultato di nuovo in una realtà che mesi fa lo aveva fatto stare male. Chissà cosa staranno pensando i due protagonisti di una telenovela senza fine, di nuovo molto vicini, ancora una volta costretti a lottare per restare a galla. Il destino ha la sua puntualità: oggi, il revival tra passato, presente e futuro è davvero una possibilità concreta.

M.S.

“Quando non ho avuto più niente da perdere, ho ottenuto tutto. Quando ho cessato di essere chi ero, ho ritrovato me stesso. Quando ho conosciuto l’umiliazione ma ho continuato a camminare, ho capito che ero libero di scegliere il mio destino”. 

(Paulo Coelho)