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Inzaghi: “Keita titolare? Devo ancora decidere. Bastos giocherà”

CONFERENZA STAMPA – Il mister incontra i giornalisti in vista del match contro il Chievo…

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CONFERENZA STAMPA – Vigilia di campionato in casa LazioInzaghi, il tecnico biancoceleste, prende parola nella sala stampa di Formello per presentare la sfida di domani contro il Chievo, in programma alle ore 15.00.

Ci sono state delle difficoltà con Keita? Avete parlato?

“Penso che se ne sia parlato molto. È finito il mercato, è rientrato in gruppo con lo spirito giusto. Si sta allenando molto bene, noi dello staff lo stiamo apprezzando come penso anche i suoi compagni. Ora vedremo, sicuramente giocherà: dall’inizio o a partita in corso non lo so”.

Che partita sarà domani?

“Sarà difficile, contro una squadra intensa e ben allenata. Dovremo fare un’ottima gara, ci siamo preparati con qualche allenamento in meno viste le nazionali. È motivo di orgoglio avere tanti nazionali”.

De Vrij- Bastos?

“Sono due ottimi giocatori, come Hoedt e Wallace. Penso partiranno loro, con l’arrivo dell’angolano siamo appsoto dietro e di volta in volt vedremo chi giocherà”.

Ha lavorato anche da un punto di vista psicologico? Visto il 4-0 dell’anno scorso…

“Se ne è parlato. Si sono viste anche alcune situazioni. Incontreremo una squadra che ha vinto meritatamente con l’Inter e che avrebbe potuto pareggiare a Firenze. Penso che potremo fare bene se siamo attenti”.

Come hai ritrovato i nazionali?

Un po’ mi preoccupano. Biglia ha giocato la seconda partita in Venezuela, è arrivato giovedì mattina con un fuso orario da smaltire. È il nostro capitano e l’ho visto bene”.

La rosa è completa? Come giudichi Luis Alberto?

“Sono contento. Ci mancava un elemento. Luis Alberto ha tanta qualità, è arrivato dopo due mesi di allenamenti a parte. Domani non sarà nei convocati perchè deve incrementare il lavoro. Si sta ambientando ma ha bisogno di qualche settimana per mettersi al pari dei compagni”.

Su Keita:

“Deve riconquistare la fiducia con il lavoro quotidiano. Può essere un valore aggiunto. Sa che lo stimo, può essere una spinta in più”.

Che lavoro chiedi agli esterni?

“Tutte le squadre hanno giocatori che fanno entrambe le fase. Chiedo questo e penso che tutti hanno sempre fatto anche la fase difensiva. Felipe sta bene, ascolta, è molto disponibile. Le olimpiadi gli hanno fatto bene”.

Come ha trovato Immobile?

“L’ho trovato bene dopo il rientro. Lui ha la fortuna di essere italiano, di essere stato in nazionale con Marchetti, Parolo e Cataldi. Si è integrato subito. È un giocatore molto generoso, che ogni allenatore vorrebbe allenare. Dà tutto per la maglia, è importante anche se non segna”.

Che Chievo sarà?

“Il Chievo ha un modulo consolidato. Dovremo stare attenti e fare la partita. Ci saranno momenti in cui soffriremo. Lavoriamo dal 10 luglio e dobbiamo cercare di fare una prestazione tosta”.

Che errore non deve fare la Lazio domani?

“Non deve fare come l’anno scorso. Nei primi 20 minuti sembrava avesse in mano la partita. Il Chievo concede poco, bisogna capitalizzare le occasioni che capiteranno”.

R.C

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