Keita: “Questo gioco è molto più che nero, bianco o verde”. Koulibaly ringrazia…

SOCIAL LAZIO – Nel secondo tempo tra Lazio e Napoli, l’arbitro Irrati ha interrotto la partita a causa di alcuni cori razzisti da parte dei tifosi biancocelesti. I laziali hanno preso di mira Koulibaly, subito consolato dai suoi colleghi in campo, in particolare da Keita.

AGGIORNAMENTO ORE 12.28 – Anche Michele Uva, direttore generale della Figc, commenta quanto accaduto ieri all’Olimpico: “commentabili, è stato veramente vergognoso, sono cose che non devono accadere in uno stadio di calcio, come in nessun altro luogo” si legge sulle colonne di Tuttosport.

AGGIORNAMENTO ORE 8.35 – Il difensore partenopeo, attraverso i suoi profili social, ha voluto ringraziare tutti per il supporto mostratogli: “Una vittoria importante! Però stasera voglio ringraziare tutti per i messaggi di solidarietà che mi sono arrivati. voglio ringraziare anche i giocatori della Lazio, ma soprattutto l’arbitro Irrati per il suo coraggio. Ringrazio i miei compagni di squadra, la società e i nostri tifosi che sono stati di un grande sostegno contro queste brutti cori!”

Una vittoria importante! Però stasera voglio ringraziare tutti per i messaggi di solidarietà che mi sono arrivati. voglio ringraziare anche i giocatori della Lazio, ma soprattutto l’arbitro Irrati per il suo coraggio. Ringrazio i miei compagni di squadra, la società e i nostri tifosi che sono stati di un grande sostegno contro queste brutti cori! Andiamo avanti e forza Napoli sempre! #koulibaly #kkoulibaly26 #teamkk26 #teamR-kell #forzanapolisempre #napoli #vittoria

Una foto pubblicata da Kalidou Koulibaly (@kkoulibaly26) in data: 3 Feb 2016 alle ore 16:11 PST

AGGIORNAMENTO ORE 6.38 – L’esterno, infatti, al termine della gara ha postato sui propri social una foto con il difensore del Napoli, scrivendo ciò: “Questo gioco è molto più che nero bianco o verde! Tanta ammirazione per te amico”

Questo gioco è molto di più che nero bianco o verde! Tanta ammirazione per te amico! ??

Una foto pubblicata da Keita Balde Diao✔ (@keitabalde14) in data: 3 Feb 2016 alle ore 16:07 PST