Premio Etica nello Sport, Klose: “Le qualità le abbiamo, però…”. Poi dal pubblico: “Montezemolo, Compra la Lazio” (VIDEO e FOTO)

Pubblicato il 7/3 alle 16.48

NOTIZIE LAZIO –  Alle ore 15.00, presso l’Aula Magna della Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, si è svolta la cerimonia di consegna del Premio Tor Vergata Etica nello Sport XIV edizione. A ritirare il riconoscimento un biancoceleste, Miroslav Klose. Insieme all’attaccante della Lazio è stato premiato anche Luca Cordero di Montezemolo: al Panzer sono stati riconosciuti dalla Commissione – costituita da Giuseppe Novelli (Presidente), Antonio Lombardo (Segretario), Paolo Del Bene (coordinatore), Giancarlo Abete, Giuseppe Di Paola, Alex Ferguson, Giovanni Lo Storto, Renato Lauro, Giovanni Malagò, Marialina Marcucci, Luca Pancalli, Valerio Piccioni, Gianni Rivera, Orazio Schillaci, Damiano Tommasi, Claudio Toti, Alessandro Vocalelli e Dino Zoff –  valori sportivi quali la lealtà, il fair play, la correttezza e l’impegno sociale.

ECCO LE PAROLE DI KLOSE

Klose al premio etica nello sport (07.03.2016) by Lazionews.eu

LA CRONACA DELL’EVENTO.

ORE 16.48 – Mentre il presidente si avviava all’uscita, alcuni presenti gli hanno chiesto di lasciare la Lazio, mentre, un altro tifoso, lo ha ringraziato ironicamente per uno degli ultimi acquisti: “Grazie per Mauricio” . (CLICCA QUI PER IL VIDEO)

ORE 16.30 – Presente anche il patron Claudio Lotito ed il responsabile delle Comunicazioni De Martino. Il presidente, a fine evento, si è intrattenuto a colloquio con il premiato “Speciale” Luca Cordero di Montezemolo. 

ORE 16.00 – Si parte con le domande rivolte al campione tedesco. La prima è un consiglio ai giovani:

“Ho provato a trovare sempre una strada pere essere calciatore, i miei erano sportivi e sanno cosa significa essere un professionista. Ho la fortuna di giocare a calcio, l’importante era trovare una strda, Se vuoi raggiungere qualcosa devi sempre credere in te e continuare”.

Sul gol di mano al Napoli:

“Per me era facile, è il mio carattere. Dobbiamo dare l’esempio, è il mio secondo premio per il fair play, già uno l’ho ricevuto al Werder Brema. Per me è normale, ce l’ho dentro. Se posso aiutare, anche gli arbitri, lo faccio volentieri”.

Sulla somiglianza con Piola per l’umiltà e la dedizione al lavoro

“E’ un onore, gioco a calcio per divertirmi. Spero di avere la salute per altri due anni. Sono contento di avere trovato questa nbelisima città, sono orgoglioso”.

La Lazio vincerà in Europa League? :

“Bella domanda, non lo so. Abbiamo la qualità ma dobbiamo farle vedere sul campo”.

Un bambino sulla “Coppa in faccia ai romanisti”: “Sei stato contento?”

“Se sei stato contento tu lo ero pure io”.

Cos è la Lazio per te?

“Quanto tempo hai? Sono contentissimo di avere questi compagni e qursti tifosi. Ogni tanto non siamo una squadra e ognuno fa la sua parte. Volevo giocare all’estero e sono contentissimo di essere venuto qui. Sono soddisfatto di aver trovato questi compagni e questi tifosi. Si sente sempre il loro calore, quest’anno di meno, ma ci sono sempre. Vi garantisco che la squadra dà tutto in allenamento, in partita però è diverso. Ripeto, sono stato felice di aver scelto la Lazio insieme alla mia famiglia, abbiamo trovato tutto quello che volevamo. L’allenamento e la partita sono due cose diverse. Mostrare in campo quello che si fa durante la settimana è spesso difficile. Può capitare che qualcuno sia nervoso o che non faccia la sua parte, oppure che non lavoriamo insieme come squadra”.

ORE 15.55 –  Dopo l’intervento del dirigente, arriva il momento dell’attaccante biancoceleste: “Voglio dare sempre l’esempio ai giovani, ho due gemelli ed è dura. Ringrazio l’Università e a Montezemolo. Ho conosciuto Schumacher, ho conosciuto una persona fantastica, voglio concludere con un in bocca al lupo per lui, forza Michael non mollare!”.

ORE 15.30 – Nel frattempo viene consegnato il premio “Speciale” a Luca Cordero di Montezemolo, Presidente del Comitato promotore dei Giochi Olimpici di Roma 2024: “Vedo giovani laziali in aula, quando sono arrivato a Roma avevo pochi anni e mi appassionai molto alla Lazio. Quando ebbi un grave incidente, fui curato da una persona straordinaria che era Ziaco. Vissi gli anni straordinari della famiglia Maestrelli. Spero che sia un premio che porti fortuna alla Ferrari, è alla vigilia di una stagione molto importante. Mi fa piacere di riceverlo con un campione come Klose che è anche una bellissima persona”. Poi sull’avventura Olimpica: “Mi sento un po’ a casa, qui vicino faremo il villaggio Olimpico che darà la possibilità a tanti studenti di avere un campus universitario. Conto e contiamo sul vostro supporto, le Olimpiadi sono una straordinaria opportunità per questa città. Mettiamocela tutta, è una sfida che dobbiamo vincere per il futuro”. Un pensiero al grande Schumi: “Devo molti dei successi a Schumacher, vorrei fare un grande applauso a questo campione, Forza Michael!”. Qualcuno dal pubblico, dopo le parole del dirigente, gli ha poi detto: “Compra la Lazio”.

ORE 15.15 – Miroslav Klose arriva nell’aula Magna della Facoltà accolto dai cori dei presenti (“Ce l’abbiamo solo noi Miro Klose gol”). Prima della premiazione è intervenuto il Rettore Novelli: “Sono contento di vedere tanti giovani che sorridono, queste occasioni servono a dare fiducia e a vedere lo sport in modo diverso, lo sport è allegria. Faremo di tutto per sostenere certi valori”. Subito dopo le parole del Rettore, è intervenuto il direttore del Corriere dello Sport Vocalelli: “Mi fa piacere essere qui, ringrazio l’Università di Tor Vergata. In tutti questi anni il premio ha varcato i confini cittadini. Mai come quest’anno è di livello internazionale. Non devo parlare cosa rappresenta Klose, è qui in tutto il suo splendore e nella sue etica del lavoro. Anche Montezemolo non ha bisogno di presentazioni, gli faccio un in bocca al lupo per Roma 2024″.