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Milan-Lazio dalla A alla… Z
MILAN-LAZIO – Il match di San Siro raccontata tramite tutte le lettere dell’alfabeto…
LA PARTITA DALLA A ALLA Z – Dopo il deludente pareggio di Verona, il Milan ospita la Lazio reduce dal 3-0 contro lo Sparta Praga e con i nervi a fior di pelle. Dopo il brutto 0-0 di Chievo i rossoneri hanno buone chance di collezionare i tre punti contro i biancocelesti con il morale sotto ai tacchi ed una situazione interna a dir poco caotica. Lazionews.eu vi racconta con la rubrica “La partita dalla A alla Z” il match con tutte le lettere dell’alfabeto.
A di Andata. All’andata i rossoneri vinsero a Roma per 3-1 (Bertolacci, Mexès, Bacca e Kishna). Stessa sorte era capitata ai biancocelesti nella gara di San Siro dello scorso anno: i rossoneri si erano imposti appunto per 3-1 (Honda, Muntari, Ménez e autogol di Alex), regalando a Inzaghi il successo alla prima panchina in Serie A.
B di Bookmakers. Per quanto riguarda i pronostici, difficile per la Lazio a livello psicologico riprendersi in fretta dal brutto ko casalingo in Europa League. I padroni di casa storicamente in Serie A hanno sempre fatto bene contro i biancocelesti.
C di Centoquarantacinque. In 145 incontri, i rossoneri sono usciti vittoriosi 62 volte, perdendo in 27 occasioni e pareggiando nelle restanti 56 gare. Il saldo totale dei gol è di 231 a 163 per il Milan.
D di Donnarumma acciaccato. I rossoneri saranno chiamati ad ottenere i tre punti per cercare di rimanere aggrappati al sogno del terzo posto: Mihajlovic dovrà fare i conti con le condizioni di Donnarumma e Alex. Il portiere non si è allenato per un po’ di febbre, mentre il brasiliano per via del mal di schiena.
E di Ex. Da calciatore Sinisa Mihajlovic, attuale tecnico rossonero, ha giocato con la maglia biancoceleste dal 1997 al 2004. Alessandro Matri, al Milan i primi sei mesi della stagione 2013/2014, dopo essere cresciuto nel settore giovanile rossonero. Hanno vestito entrambe le maglie Alessandro Nesta, Massimo Oddo, Hernan Crespo, Jaap Stam, Cristian Brocchi, Cristian Vieri, Diego Fuser, Giuseppe Pancaro, Giuseppe Favalli, Stefano Chiodi e Valerio Fiori.
F di Fine del viaggio?. Pioli a rischio esonero. Il presidente Lotito sta valutando l’ipotesi di cambiare la guida tecnica. Lo spogliatoio è diviso, i tifosi chiedono a gran voce la testa dell’allenatore: dopo una notte di riflessione Lotito ha voluto confrontarsi con Tare e Pioli. Se perde contro il Milan potrebbe essere costretto a fare la valigia.
G di Guarda Kucka. Juarj Kucka prova ad infiammare la sfida. Dopo l’eliminazione dei biancocelesti in Europa League per mano dello Sparta Praga, ecco il commento del centrocampista rossonero su Instagram: “Bravo, bravo, bravo. Grande Sparta!”. Lo slovacco ha vestito la maglia del club di Praga per due anni, tra il 2009 e il 2001. 45 presenze e 11 gol, un ricordo che non può essere cancellato.
I di In campionato. Il Milan: 29° – Chievo-Milan 0-0 28° – Sassuolo-Milan 2-0 27° – Milan-Torino 1-0 26° – Napoli-Milan 1-1 25° – Milan-Genoa 2-1. La Lazio: 29° – Lazio-Atalanta 2-0 28° – Torino-Lazio 1-1 27° – Lazio-Sassuolo 0-2 26° – Frosinone-Lazio 0-0 25° – Lazio-Hellas Verona 5-2.
L di La classifica. I padroni di casa attualmente, si trovano al sesto posto in classifica; i capitolini invece si trovano momentaneamente all’ottavo posto.
M di Montolivo. Sinisa Mihajlovic per l’occasione recupera a centrocampo Riccardo Montolivo, ultimamente assente e di nuovo messo in cabina di regia. La sua mancanza si è fatta sentire. Se invece Alex non ce la dovesse fare, è pronto Cristian Zapata a subentrare affiancando Alessio Romagnoli.
N di Niang. Nel Milan sono out gli infortunati Niang e Kucka. In dubbio Alex e Donnarumma. Emergenza per Pioli con Milinkovic-Savic, Kishna, Radu e Basta e il lungodegente de Vrij, indisponibili causa infortunio. In dubbio Konko e Djordjevic.
P di Precedenti. Nei 72 precedenti a San Siro i padroni di casa hanno ottenuto 41 vittorie, 22 pareggi e 9 sconfitte, segnando 145 gol e subendone 69. I biancocelesti non vincono a San Siro contro il Milan in Serie A da 27 anni.
Q di Quella stagione 2004/2006. E’ la 23° giornata: è un Milan lanciatissimo in rincorsa sulla Juventus all’epoca capolista. I biancocelesti passano in vantaggio nella ripresa al 56′ su calcio di rigore con Massimo Oddo. Al 72′ Shevchenko inventa un calcio di punizione dai 30 metri che si infila sotto l’incrocio dei pali. E’ la scossa che serve al gruppo di Ancelotti e al 94′ al termine di un’azione rocambolesca arriva il sorpasso con Hernan Crespo. San Siro esplode di gioia, la notte ancora una volta profuma di successi rossoneri.
R di Ripartire. I biancocelesti sono tornati ad allenarsi questa mattina al Centro Sportivo di Formello dopo la gara di Europa League. Lavoro di scarico per chi ha disputato l’intera gara di ieri, sessione completa per il resto del gruppo.
S di Squalificati. Non ci sono squalificati per il match di San Siro; il Giudice Sportivo non ha ritenuto di dover squalificare Mauricio, dopo la prova tv, in seguito allo scontro con Pinilla, nella gara contro l’Atalanta di domenica.
T di Tagliavento. L’arbitro ternano, ha già diretto la stessa partita , la scorsa stagione, alla prima di campionato, il 31 agosto 2014. Finì 3-1 per il Milan. Tagliavento ha diretto anche un Lazio-Milan (3-2), il 20 ottobre 2012. Complessivamente ha incrociato il Milan 24 volte: 10 vittorie rossonere, 8 pareggi e 6 sconfitte. L’ultima in casa Milan risale al 9 maggio 2015, Milan-Roma (2-1) . Gli incroci con la Lazio sono stati 28: 11 le vittorie biancoazzurre , 4 i pareggi e 13 le sconfitte. Domenica sera Tagliavento sarà coadiuvato dagli assistenti , Barbirati e Di Fiore; gli addizionali di porta saranno Calvarese e Fabbri. Il quarto uomo, Marzaloni.
U di Ultima vittoria. L’ultima vittoria della Lazio a San Siro risale alla stagione 1989-1990, quando i biancocelesti vinsero a Milano 1-0 grazie all’autorete di Maldini.
V di Verso il 4-3-3. Possibile 4-3-3 per i biancocelesti, mentre i padroni di casa potrebbero rispondere schierandosi in campo con il modulo 4-4-2.
Z di Zaccheroni. Ha seduto su entrambe le panchine Alberto Zaccheroni, al Milan dal 1999 al 2001 e poi alla Lazio nella stagione 2001/2002: è l’unico tecnico ad aver allenato entrambe le compagini.
Michela Santoboni
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