Primavera. Palombi, D’Ovidio e Murgia: “C’è rammarico, abbiamo giocato meglio”

INTERVISTE POSTGARA – La Lazio perde la semifinale di andata contro di Tim Cup contro l’Inter. I ragazzi sono rammaricati perché hanno messo in campo una buona prestazione, ma il risultato non ha pagato. Ecco la loro l’analisi a caldo:

MURGIA A LAZIO STYLE RADIO

“C’è rammarico, abbiamo affrontato una squadra molto forte nel modo migliore. Sul gol bastava più attenzione e cattiveria. Non ci abbattiamo, pensiamo al campionato e poi al ritorno. Vincere aiuta a vincere, dobbiamo fare risultato sabato e poi pensare all’Inter. La società ci dà forza e dobbiamo puntare in alto”.

Episodio in area di rigore?
“Ho stoppato e sono andato avanti, è un fallo che poteva starci ma non diamo la colpa all’arbitro. Abbiamo fatto una grande prestazione, ci aspettavamo una gara così, siamo stati sfortunati a subire un gol che non meritavamo”.

Avete spinto molto sulla destra?
“Manoni mi ha dato una grande palla e ho provato un diagonale forte, forse c’era qualche compagno che potevo servire. Sulla destra siamo andati bene, loro erano molto fisici. Avevano esterni veloci, potevamo chiuderla prima con qualche occasione. Non è impossibile, siamo abituati alle rimonte e prepareremo la partita al meglio. Non è colpa di Manoni se in un frangente ha tirato, loro sono stati fortunati”. 

Quali sono i punti deboli dell’Inter?
“Non dovremo scoprirci gol per non subire gol, dobbiamo sfruttare le occasioni che ci capiteranno. Dobbiamo stare attenti e sfruttare le occasioni che ci capitano”.

PALOMBI A LAZIO STYLE RADIO

C’è grande rammarico, abbiamo dato tutto. I dettagli fanno la differenza, una piccola disattenzione ci è costata caro. La prova è stata positiva e il mister ci ha detto di stare tranquilli. Ci abbiamo messo il cuore, dobbiamo pensare subito al Bari e poi penseremo al ritorno di Milano, andremo lì per ribaltare il risultato”.

Cosa è mancato alla Lazio, cattiveria?
“Se non abbiamo trovato la via del gol significa che è mancata cattiveria, il reparto offensivo garantisce molte scelte. E’ mancato solo il gol, il portiere ha fatto un paio di parate: oggi ci è andata male”.

Squadra brillante atleticamente?
“Forse è stata una delle prove più belle, anche se il risultato non dice questo. Abbiamo cercato di sfruttare le fasce dove loro hanno delle debolezze. Dopo il vantaggio abbiamo provato a rimettere in carreggiata il risultato ma non ci siamo riusciti. Non ho visto una grande Inter, ha ottimi giocatori ma la partita è stata equilibrata e meritavamo di più. Siamo consapevoli che non sono imbattibili e possiamo passare”.

Mentalmente come state?
“Mentalmente stiamo bene, abbiamo cercato di portare tutti sulla retta via. Ci prepariamo al meglio, in campionato abbiamo un po’ di ritardo,  ma se viaggeremo con questa continuità possiamo arrivare in alto. Sabato sono rimasto a riposo per un problema fisico e ho preferito stare al meglio per questa partita, mi sono sentito bene”.

D’OVIDIO A LAZIO STYLE RADIO

“Abbiamo giocato molto bene, eravamo carichi. Abbiamo sfruttato poco le palle gol create, andiamo a Milano per giocarcela ad armi pari. Ho giocato bene, ho coperto molto bene il loro numero 10”. 

Vi aspettavate questa Inter?
“Sapevamo che l’Inter era così, una squadra dura e tecnica. Abbiamo giocato molto bene, meritavamo di più. Abbiamo tenuto testa a livello atletico, non si sono viste differenze nella corsa, abbiamo giocato molto meglio”.

Sulla sconfitta di Palermo:
“Anche lì abbiamo giocato bene, ma non abbiamo sfruttato le nostre occasioni. All’ultimo la zampata vincente di un 99 ci ha fregato. E’ un periodo strano, sotto porta siamo un po’ deboli”.

Ora arriva il Bari:
“La stiamo già preparando, abbiamo tutto pronto per Bari. Il morale è buono, siamo entrati benissimo in campo quest’oggi e siamo carichi. In difesa stiamo messi bene, lavoriamo molto con mister Farris, il gol si può prendere ma meglio evitarlo”.