Troppo piccolo con le grandi: il Napoli all’esame Lazio

ZOOM AVVERSARIA – La partenza di Higuain e il successivo infortunio di Milik, non hanno ridimensionato gli obiettivi e la bellezza del gioco del Napoli, colpevole però di aver lasciato per strada punti contro le dirette avversarie: Roma e Juventus su tutti. La corsa al titolo appare già compromessa e in caso di sconfitta contro la lazio rischierebbe di staccarsi troppo anche dal treno che porta direttamente in Champions League senza passare dai preliminari.

L’ALLENATORE – Tanta gavetta prima di una big: Maurizio Sarri è un maestro di calcio, ancor prima che un allenatore. Grazie all’Empoli ha potuto consacrarsi nel calcio che conta ed approdare sulla panchina del Napoli, ottenendo la qualificazione diretta ai gironi della Champions League. Contro la Lazio, il tecnico dei campani ha ottenuto 3 vittorie e 1 sconfitta. Mai uscito il pareggio. Nessun precedente invece con Simone Inzaghi.

GIOCATORE CHIAVE – A suon di gol sta trascinando il Napoli: Josè Callejòn è uno degli insostituibili di Sarri e il motivo non è così difficile da capire. 7 le reti messe a segno dallo spagnolo, condite anche da 3 assist. Verso la Lazio, l’esterno ha un buon feeling: è infatti riuscito a sconfiggerla 6 volte in 9 occasioni, con un pareggio e 2 sconfitte. 2 sono i gol segnati contro i biancocelesti, con 3 assist realizzati.

COME SCENDERANNO IN CAMPO – Gli intoccabili di Sarri: da quando siede sulla panchina del Napoli, il tecnico ha dimostrato di cambiare pochissimo gli elementi della sua squadra, sempre con il collaudato 4-3-3. Tra i pali l’esperto Reina, con Maksimovic e Koulibaly centrali di difesa e Hysaj e Ghoulam sulle fasce. Diawara sarà  in regia, con Allan ed Hamsik intermedi. In avanti il tridente ‘leggero’, con Insigne e Callejon a supporto di Mertens.

PROBABILE FORMAZIONE – NAPOLI (4-3-3): Reina, Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam; Diawara, Allan, Hamsik; Callejon, Insigne, Mertens. All. Sarri

DS