Under 15. Lazio-L’Aquila 3-1: biancocelesti sempre più in alto con Adusa goleador

UNDER 15 – Dopo aver inaugurato il 2016 con la settima vittoria in campionato in casa della Virtus Lanciano, le giovani aquile tornano al campo del Gentili per l’appuntamento con L’Aquila, fanalino di coda. Mister Ruggieri cambia tutto: in panchina finiscono capitan Armini e il numero 1 Cirillo, mentre Siclari non compare tra i convocati per uno strappo muscolare per cui è fermo da due settimane. Spazio a Noto, Chila ed il 2002 Guerini. 

IL PRIMO TEMPO – La partita si apre con la buona manovra del piccolo quanto efficiente numero 5 Marini che, attento, non sbaglia un passaggio. Al 9′ su calcio d’angolo Chila apre le marcature ed esulta verso la tribuna, ma la squadra abruzzese ci tiene a dimostrare che non farà solo una comparsa: prima, all’11’ Di Tonno per Trinchini mette in difficoltà la retroguardia biancoceleste, poi al 22′ arriva una bella parata di Noto ai danni di Luciani. Ma al 29′, però, il portierino non si ripete su Di Giulio che segna il gol del pareggio e l’esultanza verso i pochi tifosi presenti. Al 32′ la progressione di Adusa in area e la caduta dello stesso per mano di D’Antonio procura un rigore fondamentale per rompere gli equilibri della partita. Va sul dischetto Guerini ma Allocca para, dimostrandosi decisivo per l’ennesima volta dall’inizio del match.

IL SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con il doppio cambio per i biancocelesti: Kammou e Spoletini escono e lasciano il posto a Cerbara e Terenzi. La Lazio tenta il tutto per tutto e la partita si accende, ma il portiere abruzzese si fa sempre trovare pronto confezionando, al 14′, una parata che vale un gol. Adusa, alla ricerca dell’ennesima rete in campionato fa il suo e, al 17′ regala l’invitante palla del 2-1 a Del Mastro che di testa la insacca. Al 20′ ancora Allocca evita il 3-1, negando la gioia a Guerini, reo di non aver realizzato il rigore del primo tempo. Al 22′ escono Marini e Petricca per Attia ed Armini: nello stesso momento, l’arbitro viene contestato per un vistoso spintone ai danni di Adusa in area, ma il direttore di gara lascia correre. Al 29′ esce anche Putti, oggi in ombra, per Francucci. Il numero 11 biancoceleste vuole segnare ad ogni costo e così prima, al 32′ si rende pericoloso, facendo finire la palla sulla linea di porta, poi nell’ultimo minuto disponibile riesce a segnare il terzo gol della giornata. Da segnalare, al 34′ il gran tiro di  Francucci, emblema di questo gruppo di Ruggeri, sempre più compatto e vincente.

Michela Santoboni

LAZIO: Noto, Petricca, De Angelis, Chila, Marini, Putti, Kammou, Spoletini, Del Mastro, Guerini, Adusa. All. Ruggieri. A disp.: Cirillo, Armini, Picchi, Attia, Francucci, Cerbara, Terenzi, Napolitano, Nicolemo.

L’AQUILA:  Allocca, Di Giulio, D’Antonio, Di Tonno, Silvestre, Serpico, Granata, Iuliano, Borelli, Luciani, Trinchini. All. Greco.A disp.: Salvi, Fonti, Magoni, Magozzi, Antonetti, Lucchetti, Gianfrancesco.