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Senti chi parla…della Lazio. Marchione: “Keita? Lotito lo ha accolto come un figlio”
SENTI CHI PARLA…DELLA LAZIO – La rubrica di Lazionews.eu dedicata ai commenti, ai pensieri e alle riflessioni dei giornalisti, degli speaker radiofonici e degli opinionisti del mondo Lazio.
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SENTI CHI PARLA…DELLA LAZIO – La rubrica di Lazionews.eu dedicata ai commenti, ai pensieri e alle riflessioni dei giornalisti, degli speaker radiofonici e degli opinionisti del mondo Lazio.
NUNZIO MARCHIONE a Tmw Radio: “Keita l’ho portato io alla Lazio, lo conosco bene, l’ho visto crescere. Spero faccia la scelta migliore e che si lasci bene con la Lazio e con i tifosi. Lotito lo ha accolto come un figlio, spero non si lasci male. Il presidente è una persona capace, spero possa fare un’altra mossa per convincerlo. Keita è un ragazzo sensibile, è un ragazzo che ha 14 anni sapeva di essere forte. A volte esagera nel suo narcisismo, ma è un ragazzo splendido. Deve imparare a giocare di più per la squadra. Sogna il Barcellona? Sì, penso che sia un suo desiderio tornare lì”
ARCADIO SPINOZZI a Elle Radio: “La Lazio ha fatto un campionato eccellente fino alle ultime partite. Ci sono stati alcuni momenti in cui è venuta a mancare la concentrazione, la determinazione per competere per i primi posti. Mancanza forse dovuta anche a un piccolo rilassamento che non ha permesso di giocarsi il terzo posto. Fatta eccezione per il calo finale, la squadra si è comportata ben oltre le aspettative di inizio campionato. Non so i calciatori come possano essere a livello caratteriale, la cosa più importante è mantenere l’ossatura principale della squadra e fare magari cambiamenti in un paio di ruoli. Per poter migliorare una squadra si devono mantenere le pedine più importanti e lavorare su un paio di ruoli in cui qualcosa, nel corso della stagione, è venuta a mancare. Spero si possa tornare al passato, in cui i giovani del vivaio erano una colonna portante per una società. Secondo me è stato sbagliato puntare ciecamente su giovani dall’estero, sono rimaste poche squadre che hanno mantenuto alto lo standard del loro vivaio, come l’Atalanta, e anche la Lazio negli ultimi anni ha saputo raccogliere frutti importanti. Speriamo possa essere un trend duraturo.“
Biglia e Keita stanno per partire: quanto sarà difficile sostituirli? “Biglia per questa squadra è fondamentale nel possesso palla e per la sua visione di gioco eccelsa. Anche Keita ha delle qualità straordinarie: non sarà facile sostituirli, dipenderà anche da un discorso societario, quali sono le ambizioni per la prossima stagione: da ciò si individueranno i probabili sostituti. Sono due pedine molto importanti, spero che almeno uno dei due possa restare.”
Furio Focolari a Radio Radio: “Petagna è la brutta copia di Djordjevic. Spero resti lì dov’è, un attaccante deve assolutamente segnare e lui non lo fa”.
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