CALCIOMERCATO LAZIO
Materazzi: “Mi fido di Marusic. Milinkovic? Verrà ceduto tra 1-2 anni. De Vrij? Rimane”
MATERAZZI CALCIOMERCATO LAZIO – L’esperto agente FIFA parla del calciomercato biancoceleste…
MATERAZZI CALCIOMERCATO LAZIO – Matteo Materazzi, agente FIFA, è intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia per parlare del calciomercato della Lazio. Ecco le principali dichiarazioni riportate dalla nostra Redazione.
SU MARUSIC – “Non lo conosco ma mi fido. Gli ultimi acquisti della Lazio sono stati ottimi, anche quelli criticati come Lukaku. Arriva perché in quel ruolo l’anno scorso ci siamo accorti di emergenze impellenti, con ad esempio tanti infortuni e Felipe Anderson dirottati. Bisogna fare di necessità virtù con un jolly”.
SU KEITA, BIGLIA E DE VRIJ – “Keita andrà quasi sicuramente via. Biglia ha espresso il desiderio di lasciare la Lazio e diventa difficile trattenerlo. Secondo me sono persi mentalmente più che a livello di mercato. Se fanno blocco, tenerli a scadenza, diventa complicato e negativo per tutti. L‘unico che può rimanere a questo punto è De Vrij.”
I SOSTITUTI – “Tare ha dimostrato avere delle doti importanti nell’acquistare calciatori forti anche se sconosciuti. Mi vengono in mente Felipe Anderson, Lukaku, Milinkovic-Savic“.
SU MILINKOVIC – “Ci sarà un grosso assalto per Milinkovic-Savic. È vero che è arrivata un’offerta importantissima. Ero con Tare quando me ne ha parlato. Rifiutata dalla società e dal calciatore. Una bella risposta di attaccamento a questi colori. Probabilmente lo perderemo fra 1-2 anni, ma per fisiologia. Come Pogba per la Juventus, in rapporto Milinkovic-Savic per la Lazio chiederà uno stipendio a 4-5″.
SUI PORTIERI DELLA LAZIO – “Marchetti ha dimostrato negli anni di essere un grandissimo portiere. Ha avuto problemi fisici. Lo ritengo ancora superiore alla media dei portieri italiani. Lo conosco, è un ragazzo eccezionale e mi auguro si riprende fisicamente e mentalmente e che presto possa dimostrare il suo valore. Strakosha è un ottimo portiere ma è ancora giovane e magari Federico vorrà fare un ultimo anno alla grande da primo”.
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