CONFERENZE STAMPA
CONFERENZA. Inzaghi: “Speriamo di riavere presto Immobile. Anderson-Nani-Caicedo armi in più. E Caceres…”
LAZIO UDINESE CONFERENZA INZAGHI – Domani, alle 18.30, si recupera finalmente Lazio-Udinese. Le due compagini, così come…
Pubblicato il 23/01/2018
LAZIO UDINESE CONFERENZA INZAGHI – Domani, alle 18.30, si recupera finalmente Lazio-Udinese. Le due compagini, così come Sampdoria e Roma, si riallineeranno così alle altre sedici squadre di Serie A, per quel che concerne il numero di partite giocate. La classifica tornerà così ad esser letta senza l’ausilio degli asterischi. Dal Centro Sportivo di Formello, mister Simone Inzaghi presenta il match.
CONFERENZA STAMPA
ELOGI – “E’ normale, fanno piacere gli elogi. I ragazzi se li meritano tutti, ma dobbiamo rimanere umili, uniti come squadra, ambiente, senza dimenticare da dove siamo partiti due anni fa, eravamo in difficoltà, l’ambiente era slegato, c’era poca gente allo stadio. Dobbiamo essere umili, uniti, come ambiente Lazio“.
UDINESE – “Domani è una partita importantissima. Avrei preferito giocarla in un altro momento, perché sarebbe stata un’altra settimana intera per prepararla. All’epoca non si è potuto, lo faremo domani, contro una squadra che ha vinto 5 partite e 2 pareggiate nelle ultime 9. Hanno perso praticamente solo col Napoli“.
DISPONIBILITA’ – “Adesso ho ancora l’allenamento di oggi pomeriggio e domani mattina. Altri due per valutare insieme ai ragazzi. Ieri quelli che non hanno giocato contro il Chievo si sono allenati molto bene. Anche Caicedo, Nani. Ha voluto allenarsi anche Anderson nonostante avesse giocato 60′, ma è un ragazzo generoso. Domani sceglierò la formazione migliore, mi prendo 24 ore per decidere, perché molti sono stanchi”.
DIFFIDATI – “Per quanto riguarda le diffide, la speranza è di non perderli tutti in un colpo solo e farò in modo che ciò non si verifichi, magari anche a gara in corso. Mi preoccupa di più il ciclo di partite ravvicinate, però la testa è all’Udinese“.
INFORTUNI – “Luis Alberto domenica ha fatto 90′, ieri nell’allenamento di scarico non segnalava nessun problemo. Vedrò con lui il da farsi, consapevole che con Caicedo abbiamo un’arma in più, sperando che Immobile torni presto”.
AVVERSARIE – “La Roma è una squadra molto attrezzata, come l’Inter. Noi rispetto a loro abbiamo più partite: rispetto all’Inter abbiamo le Coppe europee e rispetto alla Roma, un turno in più europeo e la Coppa Italia. In Italia solo il Milan come noi e nel prossimo mese e mezzo saremo quelli che giocheranno di più”.
IMMOBILE E CACERES – “Immobile? Stiamo aspettando a momenti. Aveva un esame, la speranza è che non sia grave e che lo si possa riavere al più presto. Caceres ieri si è allenato bene, è un valore aggiunto. Può giocare domani o domenica col Milan. Vedremo”.
UMILTA’ – “Dobbiamo cercare di capire, di essere razionali ed intelligenti, su quali erano gli obiettivi ad inizio stagione. Adesso le aspettative su di noi si sono alzate, ma dobbiamo rimanere umili, capire il momento, saremo la squadra che gioca di più in Italia, dovremo allenarci giocando e questo mi spaventa, perché non avremo una settimana piena per preparare le partite. L’Udinese è una squadra fisica, attrezzata, che sta facendo molto bene, che dovremo affrontare col giusto rispetto, dovremo fare una gara giusta, perché giocheremo in casa e speriamo che i nostri tifosi ci sosterranno come nelle ultime due casalinghe”.
VICE-IMMOBILE – “Soprattutto in campionato, è successo solo a Bergamo. In Europa siamo partiti spesso senza Immobile. Domenica il suo ruolo l’ha fatto Anderson, in Europa Caicedo e Nani, non dovremo snaturare il nostro gioco”.
RIGORISTA – “Vedremo in base a chi giocherà. Luis Alberto, Nani, Milinkovic, lo stesso Lulic. Caicedo ieri ha fatto un buon allenamento, vediamo oggi come ha risposto il muscolo alle sollecitazioni. E’ presto per vederlo dal 1′, ma è un’arma in più”.
ALTERNATIVE – “Abbiamo due giocatori di grandissima qualità. Al di là di Anderson, che tutti conosciamo, nelle ultime conferenze ho parlato bene di Nani, che purtroppo aveva avuto infortuni che l’avevano rallentato, ma che in ogni allenamento mi dimostrava di meritare più spazio. Io ho parlato con lui, è un ragazzo di grandissimo spessore, professionalità, un esempio per i giovani, oltre che è un giocatore fortissimo. Io ho bisogno di tutti, di lui, di Anderson e speriamo torni presto Immobile“.
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