Inzaghi: “Out Murgia e Radu. Dare il 130% nelle ultime sei partite”. Poi su Cataldi…

 pubblicato 22 Aprile

CONFERENZA STAMPA INZAGHI LAZIO PALERMO – Alla vigilia della gara contro il Palermo, il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi risponderà alle domande dei giornalisti durante la consueta conferenza. L’inizio dell’evento è in programma alle 14 presso la sala stampa del Centro Sportivo di Formello.

CONDOGLIANZE – “Condoglianze alla famiglia Scarponi. Abbiamo perso un grande professionista ed una grande persona”.

CLIMA – “E’ un buon clima attorno a noi. Avevo chiesto una reazione prima del Genoa. Abbiamo fatto una buonissima gara, abbiamo commesso qualche leggerezza che ci ha impedito di vincere un match per noi fondamentale. Con i tre punti avremmo passato tutti un Pasqua migliore. Dobbiamo continuare in questo modo. A Genova ho visto una buonissima squadra che non è riuscita a vincere e a prendere i tre punti che avrebbe meritato. Il Genoa ci ha dato filo da torcere. Il pareggio ci ha lasciato l’amaro in bocca”.

FINALE ANTICIPATA – “Ci sarà tempo, sicuramente a noi complicherebbe un po’ i piani. Allo stesso tempo sarei contento se la Juventus arrivasse in finale. Si merita tutti i successi che sta ottenendo. Tiferò il calcio italiano. Il nostro problema maggiore ora è il Palermo. Ci mancano alcune partite, dovremmo affrontarle senza calcoli. Vorrò vedere fame, cattiveria e furore agonistico”.

VAR – “E’ giusto metterla. E’ giusto che gli episodi siano valutati nel giro di venti secondi massimo. Con la tecnologia si possono fare grandi passi in avanti”.

QUARTO POSTO – “Mancando ancora sei partite, è difficile dire chi lo meriterebbe. Tutte quante non mollano, hanno un obiettivo. Bene o male i calendari si equivalgono. Domani è come se giocassimo contro un grande del nostro campionato”.

FORMAZIONE – “Oggi pomeriggio avremo un allenamento importante. Sicuramente non avrò Radu e Murgia, assieme a Marchetti. Hanno l’influenza”.

CASO CATALDI – “Vanno capiti sia i tifosi sia Cataldi, che ha esultato visto che oggi gioca nel Genoa. L’amore di Danilo per la Lazio nessuno l’ha mai messo in discussione. E’ normale che faranno una formazione per crearci dei problemi. Sicuramente troveranno una Lazio con tantissima fame. Mancano sei partite che dovranno essere interpretate al 130%”.

CRECCO – “Lo conosco bene, si sta allenando nel migliore dei modi. A sinistra abbiamo altre soluzioni. Vedremo domani se sarà Lukaku a partire dall’inizio”.

DIFESA – “Durante il primo tempo Con Sassuolo e Genoa abbiamo preso gol al primo tiro in porta. Sulla rete di Simeone c’è stata un leggerissima deviazione di De Vrij. E’ un dato di fatto che prima le squadre faticavano di più per farci gol”.

PALERMO – “Dovremmo cercare di difendere più a livello di squadra, piuttosto che individualmente. Mi aspetto un Palermo che verrà per fare la partita. Saranno abbastanza chiusi”.

FUTURO – “Leggo e sento tutto anche io. Quello che mi preme di più è questo finale di stagione. Ad oggi non abbiamo fatto nulla, anche se abbiamo dato una grande soddisfazione ai nostri tifosi. Manca lo sprint finale, e voglio che la mia squadra si faccia trovare pronta”.

OCCASIONE PER BLINDARE EUROPA LEAGUE – “Sappiamo che i nostri tifosi ci stanno aiutando tanti. Anche a Genoa li abbiamo sentiti. A Napoli sono stati strepitosi. Spero che i veri laziali  a Roma vengano allo stadio”.

FILIPPO INZAGHI – “E’ stato bravissimo. Agli inizi di carriera ho giocato campionato di lega Pro e sono difficili, intensi. Avevano un girone molto complicato. Gli faccio pubblicamente i complimenti. L’umiltà gli ha fatto accettare un progetto in Lega Pro. Ha vinto un campionato meritandolo, con la miglior difesa. E’ partito molto bene come allenatore. Si merita tutto quello che sta avendo”.