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Delio Rossi: “Milinkovic mi ricorda Pogba. Keita-Biglia? Se non c’è sintonia, meglio andare via”
DELIO ROSSI LAZIO – L’unico ed ultimo allenatore dell’era Lotito capace di portare la Lazio ai gironi di Champions si racconta…
DELIO ROSSI LAZIO – Una lunga intervista, quella che la Gazzetta dello Sport ha dedicato all’unico ed ultimo allenatore dell’era Lotito capace di portare la Lazio ai gironi di Champions. Delio Rossi, ricorda bene quei momenti. Ecco le sue parole.
SU INZAGHI – “Spero che riesca a dare continuità a quanto di buono è stato fatto. Ma non sarà facile. Perché ora bisognerà impegnarsi su tre fronti dopo il ritorno in Europa League”.
SULLA ‘MALEDIZIONE’ DEL SECONDO ANNO – “Sì, Inzaghi sa bene quanto è successo in precedenza. Inoltre, non è facile ripetersi dopo una bella stagione. All’inizio vengono esaltati più i pregi che i difetti, poi però diventa difficile accontentare le aspettative. Per un allenatore conta principalmente avere le risorse all’altezza della situazione. Quest’anno la Lazio non si è distinta soltanto per il bel calcio espresso, ma soprattutto il coinvolgimento totale dei giocatori nel suo progetto. È stata quella la base fondamentale per arrivare a certi risultati”.
SU BIGLIA KEITA DE VRIJ – “Non è una situazione facile. Nel senso che siamo davanti sempre a grandi professionisti che si allenano e lavorano per dare il meglio di se stessi in campo, ma poi conciliare il bene comune con quello individuale è problematico. Pertanto sono convinto che a malincuore, se non c’è più sintonia, è sempre meglio dividersi per andare ognuno perla sua strada”.
SU MILINKOVIC : “Sì, per me è stato il centrocampista più completo dell’ultima stagione di A. Può diventare un cosiddetto crack. Con le dovute proporzioni, mi ricorda Pogba. Ha tutto. Fisico e qualità. Sa portarsi all’attacco, al tiro e mandare a rete i compagni. Bravo pure a colpire di testa” .
SU IMMOBILE – “Si, ha sposato subito la causa della Lazio, ma non bisogna caricarlo di troppe pretese sui gol da segnare. Non è un finalizzatore. Gioca al servizio della squadra e sa sempre rendersi utile, non solo come goleador”.
SULLA PROSSIMA STAGIONE – “Ci sarà tanta concorrenza. Le milanesi si sono rafforzate e il mercato è ancora aperto. Non dipende soltanto dalla Lazio. Certo, se in una stagione che comprende gli impegni in Europa League, la squadra di Inzaghi centrerà quel traguardo, dovrà esser considerato assolutamente un grandissimo risultato”.
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