Felipe Anderson: “Il rientro? Spero tra 10 giorni. Meritiamo di arrivare in alto”

pubblicato il 29/11

LAZIO FELIPE ANDERSON RIENTRO INFORTUNIO – Un calvario che dura da questa estate. Simone Inzaghi ha dovuto rinunciare a Felipe Anderson da inizio campionato. A fare chiarezza sulle sue condizioni fisiche, però, ci ha pensato direttamente il brasiliano, che ha partecipato all’evento ‘A Cena con la Lazio’, il cui ricavato andrà all’organizzazione Anti-Cipo Onlus fondata da Serena Grigioni. Queste le sue parole a Premium Sport e a Lazio Style Radio.

RIENTRO – “Sono cauto per non avere ricadute e spero tra dieci giorni di essere pronto. Andiamo piano sentendo le sensazioni, ci aspetta una grande stagione e io devo essere al 100%. La prima cosa a cui penso è a recuperare per aiutare la squadra. Se la squadra vince io sono felice, il resto viene dopo. Tutti avranno l’opportunità, giocherà chi starà meglio. Quando tornerò disponibile sarò un giocatore in più su cui potrà contare il mister”.

PERCORSO LAZIO – “Dispiace per gli ultimi risultati, ma è normale, fa parte della crescita. Il gruppo sa cosa fare, la partita con la Sampdoria è importante. Ma vedo i miei compagni carichi e fiduciosi, dobbiamo continuare così. Abbiamo le capacità e le potenzialità per fare il salto di qualità. Questa squadra merita di arrivare in alto, l’importante è credere di poter vincere contro chiunque. Non bisogna pensare troppo al futuro, la prossima partita è sempre la più importante”.

OBIETTIVO MONDIALE – “Mondiale? È un mio obiettivo, se torno ai miei livelli sono sicuro di avere una chance, ma prima devo fare bene con la Lazio. Ormai la Lazio è una certezza, non una sorpresa. Stiamo facendo un grande campionato e l’obiettivo è quello di riconfermarci ogni partita che giochiamo. Sapere che ce la possiamo giocare con chiunque è fondamentale”.

LA SERATA – “Sono sempre belle serate, un bel momento da passare tutti insieme, con gli altri ragazzi. Speriamo che questa serata possa aiutare tante persone. È bello partecipare a un evento che supporta chi ha più bisogno di aiuto. Stasera ci sono tanti bambini. È importante, perché fin da piccoli possono imparare che ognuno può essere d’aiuto per il prossimo”.