FIGC, Sibilia cerca l’intesa con Lotito: le ultime

FIGC CANDIDATURA LOTITO – Claudio Lotito ci prova. La sua candidatura non è stata ancora ufficializzata ma c’è tempo per farlo, il presidente della Lazio è pronto a buttarsi nella mischia e tentare di porre fine alla crisi apertasi in Figc dopo le dimissioni di Tavecchio. Il suo nome circola già da un po’ ma ora pare sia ad un passo dal diventare ufficiale grazie anche al sostegno di 12 club della Serie A – primo fra tutti il presidente del Napoli Aurelio De Laurentis –  ma anche club di Serie B. Potrebbe sembrare a molti una forzatura quella del patron della Lazio, in realtà il suo obiettivo è creare una sorta di ‘Democrazia Calcistica’ in cui tutti – scrive Il Messaggero –  avrebbero un ruolo. In seguito al fitto colloquio avvenuto nel pomeriggio di ieri con Sibilia dopo l’assemblea della Lega Nazionale Dilettanti, il presidente biancoceleste sarebbe disposto a cedere i suoi voti al candidato della Lnd che così otterrebbe anche quelli della Lega Pro di Gravina. A quel punto non sarebbe difficile immaginare i consensi di allenatori e arbitri che porterebbero la maggioranza e la conseguente elezione di Sibilia come presidente della Figc e per Lotito (vicario) e Gravina i ruoli di vice-presidenti.

LE DICHIARAZIONI – Non ci sono ancora proposte unitarie per le elezioni in Federcalcio ma sembrano delinearsi le alleanze. Il voto di Damiano Tommasi, presidente dell’Assoallenatori, resta ancora un mistero e rimanda al 29 gennaio la decisone, sebbene potrebbe appoggiare la candidatura di Sibilia che gli garantirebbe un posto a capo del Club Italia. “Ho 12 club dalla mia parte. Se ho la maggioranza? Certo che ho la maggioranza” afferma convinto Lotito. Staremo a vedere.

M.L.