ESCLUSIVA. Lazialtà senza confini: il derby visto da Toronto (VIDEO e FOTO)

Pubblicato il 02/03

LAZIO CLUB CANADA TORONTO – A 7 mila chilometri dalla nostra capitale c’è un piccolo angolo di paradiso, un’oasi di lazialità. Ci troviamo al nord di Toronto precisamente nel Lazio Club Canada. Ieri abbiamo seguito il derby capitolino insieme a questo gruppo di grandi laziali, che non è al completo per via dell’orario che ha impedito a molti di essere presenti:

Questa l’intervista al presidente, mentre a seguire i contenuti multimediali.

Da Toronto
Federico Pasquazi

Caro Presidente, quando e come nasce l’idea di realizzare un circolo laziale a Toronto?

“Innanzi tutto il titolo di “Presidente” non mi piace. Mi piace organizzare gli eventi del Lazio Club, la Lazio per me è tutto. Il gruppo di laziali a Toronto si è formato nel 2005 con il nostro primo fondatore Marc Fantauzzi, ed io sono entrato poco dopo. Inizialmente il nostro luogo di incontro era un bar che noi abbiamo ribattezzato “Curva Nord Bar” nel nord di Toronto. In seguito ci siamo trasferiti in un altro circolo più grande e sempre nel nord di Toronto, in un sobborgo della città con un’altissima presenza di italiani”.

Chi è il socio tipo del circolo?

“Siamo un gruppo di laziali molto unito ed affiatato. Ognuno di noi si informa ogni giorno sulle notizie riguardanti il mondo Lazio. L’età dei soci del Lazio club varia dai 16 fino ai 60 anni. Il gruppo è composto da italo-canadesi, ma spesso abbiamo il piacere di avere anche molti serbi qui con noi”.

Come si diventa laziali a Toronto?

“Cerchiamo di diffondere i nostri eventi con il semplice passaparola. Ma è anche grazie a Twitter che siamo cresciuti e continuiamo a crescere molto”.

Ci sono altri circoli di altre squadre italiane? Quali sono i più numerosi e più seguiti?

“Il club più attivo e numeroso di Toronto è l’Inter Club “Peppino Prisco”. Hanno molti soci iscritti ed organizzano viaggi a Milano per vedere le partite. Noi abbiamo cercato nel nostro piccolo di onorare il gemellaggio tra le due tifoserie, guardando insieme ogni match tra Lazio ed Inter. Una volta nel nostro circolo e l’altra ospiti da loro”.

Quali sono le principali iniziative che fate, quante volte vi riunite, cosa fate?

“Ci riuniamo per vedere insieme tutte (o quasi) le partite della Lazio. A volte è difficile per l’orario (partite di mezzogiorno italiane per esempio). Ma l’iniziativa di cui più siamo orgogliosi è quella di quest’estate: siamo riusciti ad organizzare un evento chiamato “Bucatini all’amatriciana” per raccogliere dei fondi in seguito al terremoto di Amatrice. Ci siamo riuniti in sole 48 ore ed approfittando del match tra Lazio e Juventus moltissime persone sono venute nel nostro club per donare soldi, mangiare e vedere la partita. In una sola serata siamo riusciti a raccogliere più di $1000 dollari canadesi”.