Miele: “Murgia e Lombardi vanno tenuti in considerazione. La rosa? Dovrà essere più ampia.”

MIELE LAZIO – Renato Miele, ex difensore biancoceleste, ha giocato nella capitale dal 1982 al 1985 totalizzando 47 presenze andando a segno una volta sola. Il romano classe 1957 è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio, ecco le principali dichiarazioni riportate dalla nostra Redazione.

SUI GIOVANI – “Sono un fautore dei giovani, ma questi non vanno esaltati dopo le prime partite giocate bene. Se una società ha in progetto la costruzione di qualcosa di solido per il futuro, occorre seguire e valutare i talenti che emergono dal Settore Giovanile o che possono andare in prestito, sempre in base alle esigenze della prima squadra e del grado di maturità dei ragazzi stessi. Se Germoni e Palombi dovessero rientrare alla base e dimostrare di valere, ben venga. Punterei molto sul far maturare i calciatori del Settore Giovanile, prima di tutto a livello umano e poi professionale.”

SU MURGIA E LOMBARDI – “Murgia e Lombardi sono due elementi che vanno tenuti in considerazione, come gli altri giovani già nel gruppo a disposizione di mister Inzaghi.”

SUL RAPPORTO CON IL  TECNICO  – “Per un tecnico è importante valutare da vicino i giovani prima di mandarli a giocare in prestito altrove. Vederli quotidianamente è un aspetto importante, l’allenatore solo così può fare le proprie valutazioni. Dovendo affrontare più gare rispetto alla passata stagione, la rosa dovrà essere più ampia”.