Parolo vs la tua ragazza: 9-0!

PAROLO LAZIO – Lavoratore silenzioso, raramente in copertina, oscurato dalle giocate sublimi di Immobile, Luis Alberto, Milinkovic e, da qualche settimana, anche di Anderson e Nani, Marco Parolo è elemento imprescindibile in questa Lazio. Un ironico e sagace tributo al centrocampista biancoceleste arriva dalle pagine di ‘calciatoribrutti.com’:

“Terzo anno di fidanzamento, giorno preciso dell’anniversario.

Ponte Milvio illuminato: pancia piena, portafoglio vuoto, ma per stasera non importa.

Lei ti guarda con gli occhi dolci, con la faccia sprofondata nell’incavo della tua spalla: “amo’, mi dici perché ti piaccio?”

Le parole vengono fuori da sole, in automatico: “perché per me sei una sicurezza piccola, come Marco Parolo.”

È troppo tardi per ritrattare, hai parlato senza pensare e adesso la paghi. E mentre urla e maledizioni verso il gioco del pallone invadono le popolose vie della Capitale ti sei già pentito della sparata, ma in fondo neanche tanto.

Perché è vero: Marco Parolo è un po’ come una brava fidanzata, anzi, a tratti anche qualcosa di più.

La tua fidanzata vs Marco Parolo

La tua fidanzata:

·       Ti riprende per ogni piccola dimenticanza

·       Si arrabbia quando esci la sera in settimana con i tuoi amici

·       La domenica ti costringe a vagare per i centri commerciali in cerca di chissà cosa

·       È capace di mandarti a quel paese di fronte a tutti

·       Accetta malvolentieri di fare la doccia insieme

·       Se si arrabbia è capace anche di darti una sberla

·       Raramente ti concede la doppietta

·       Non ascolta mai i consigli di chi ne sa più di lei

·       È spesso insicura e spaventata

Marco Parolo:

·       Se ti riprende è solo perché vuole spronarti a fare meglio, dopotutto è il capitano

·       Passa i giovedì sera in giro per l’Europa ritornando a casa all’alba

·       La domenica ti costringe a scegliere tra divano+tv o letto+pc

·       È capace di perdere la calma solo se il VAR si mette in mezzo e toglie punti preziosi alla squadra

·       È pronto a condividere tutto, anche le docce, tranne quando gli tocca farla con Lukaku

·       Le sberle le caccia solo sotto il sette, con quel destro secco e potente

·       Se è in giornata la doppietta per lui è robetta: i 4 gol al Pescara l’anno scorso rimarranno nella storia

·       Si mette sempre a disposizione delle idee di Mister Inzaghi

·       Non conosce la paura e la gamba indietro non la tira mai

E quindi te ne rimani lì, impalato, a fissare l’acqua del Tevere che scorre placida, ormai abbandonato come un cucciolo di foca.

Ma in fondo sei sereno, perché forse non era quella giusta: per te serve davvero una ragazza capace di darti sicurezza, una dura ma col cuore tenero, una che non ha paura di metterci la faccia e di prendersi delle responsabilità importanti.

Mannaggia Marco Parolo….ma perché non sei nato femmina?”.