PRIMAVERA. Le reazioni di Alia e Spizzichino dopo la sconfitta col Chievo

LAZIO PRIMAVERA ALIA SPIZZICHINO – Uno è stato costretto ad incassare due reti senza particolari colpe, l’altro ha sporcato il gol-beffa di Juwara al 90′. Il portiere Marco Alia ed il terzino Giorgio Spizzichino sono il ritratto dell’amarezza, intervistati al termine della gara col Chievo, 2-1 a Verona, ai microfoni di ‘Lazio Style Channel’.

ALIA – “Dopo un buon primo tempo, nella ripresa siamo andati sotto. Abbiamo recuperato e poi preso un gol rocambolesco che ci ha ammazzato dal punto di vista mentale. Ho visto passare la palla, poi ha sbattuto su Spizzichino ed è entrata. La fortuna non ci aiuta. Ce l’abbiamo messa tutta e ora bisogna ripartire dall’Udinese. Ci sono tante partite per recuperare. L’umore non è dei migliori, ma siamo concentrati sulla seconda parte di stagione”.

SPIZZICHINO – “Dopo lo svantaggio siamo stati bravi a crederci e reagire. Nella ripresa eravamo entrati bene creando molte occasioni che non siamo riusciti a finalizzare. Il pari ci ha dato speranza e quello spirito di sacrificio per trovare il secondo. Ma dovevamo approfittarne meglio. Al di là della classifica, bisogna dare il massimo in allenamento con la consapevolezza di poter competere con tutti in questo campionato. Servono punti. Pensavamo di poterla vincere: il Chievo è una squadra aggressiva e serviva un episodio per portarla dalla nostra parte. C’era voglia di vincerla, invece abbiamo preso gol all’ultimo”.