La Fiorentina sente profumo d’Europa: all’Olimpico per accorciare dalla Lazio

ZOOM AVVERSARIA – Primo posto nel girone di Europa League conquistato, la Fiorentina vuole riscattarsi dopo la sconfitta di Genova. I viola si trovano attualmente a quota 26 punti: quattro in meno rispetto alla Lazio. Una distanza minima, che rende la gara dell’Olimpico ancora più suggestiva.

L’ALLENATORE – Arrivato sulla panchina lasciata libera da Montella nell’estate 2015, il tecnico portoghese non è stato subito ben accolto dalla tifoseria viola a causa dei suoi passati nelle file dell’acerrima rivale Juventus. Ma l’avventura italiana di Sousa parte subito bene: 6 vittorie nelle prime 7 partite, mai era successo prima nella storia della Fiorentina. Chiude il primo anno a quota 64 punti, raggiungendo il 5° posto e la qualificazione in Europa League. Maniaco della tattica e abile trasformista, è in grado di modificare la sua creatura a seconda dell’avversario che si trova di fronte. Punto fermo delle sue idee di gioco è l’approccio offensivo e il fraseggio, non a caso la Fiorentina è una delle squadre in Serie A che più tengono il possesso palla. Due sono i precedenti dell’allenatore portoghese contro la Lazio, entrambi nello scorso campionato: il risultato è di perfetta parità, una vittoria e una sconfitta, cinque gol realizzati e cinque subiti.

GIOCATORE CHIAVE – Come detto, il collettivo prima del singolo. Ma se c’è una pedina della quale il tecnico viola non può proprio fare a meno, quella prende il nome di Iličič. Fisico da corazziere, classe da giocoliere. Numeri da attaccante e piede da trequartista. Mancino naturale, può giocare in qualunque posizione del centrocampo, da trequartista (ruolo da lui preferito) e all’occorrenza anche da seconda punta. Insomma se la Viola segna, il pallone passa sempre per i suoi piedi. Lo scorso campionato realizzò 13 gol in 30 partite, quest’anno è a quota 3 in 12. Se la Lazio vorrà portare a casa dei punti importanti dovrà prestare particolare attenzione proprio allo sloveno.

COME SCENDERANNO IN CAMPO – Il tecnico ha alternato difesa a 3 e difesa a 4 a seconda dell’avversaria. Possibile che in questa occasione scelga il 4-2-3-1 con Tomovic e Milic a cercare di contrastare le folate sulle fasce dei velocisti laziali. Rodriguez e Astori saranno i padroni dell’area viola. A centrocampo, causa l’indisponibilità di Borja Valero, sarà formato da uno tra Badelj e Vecino, con il compito di coprire le spalle ai tre fantasisti Bernardeschi, Ilicic e Tello. L’ariete della squadra di Sousa sarà ovviamente Kalinic.

PROBABILE FORMAZIONE – FIORENTINA (4-2-3-1): Tatarusanu; Tomovic, Astori, Rodriguez, Milic; Vecino, Badelj; Bernardeschi, Ilicic, Tello; Kalinic. All. Sousa

E.M.