NOTIZIE
Il retroscena. Moggi: “Nedved voleva restare alla Lazio, ne era innamorato”
LAZIO JUVE NEDVED MOGGI – L’ex dg bianconero svela il retroscena sull’addio del ceco alla Lazio…
LAZIO JUVE NEDVED MOGGI – “Avevo già un accordo con Cragnotti, però Pavel non lo sapeva. Mi disse di voler restare alla Lazio, era innamorato del verde e dei campi da golf dell’Olgiata. Lasciai passare un paio di settimane e gli telefonai a Praga: gli spiegai che i campi da golf, bellissimi, c’erano anche al parco della Mandria, dove risiedeva il dottor Umberto Agnelli, e l’invitai almeno a visitarli in segreto, per poi decidere. Sparsi la voce tra i giornalisti, all’aeroporto c’erano fotografi e telecamere, a Roma si venne a sapere del blitz. Sono felice di aver contribuito, anche attraverso quel sotterfugio, a costruire l’avvenire di un ragazzo eccezionale”.
IL RETROSCENA – A parlare è Luciano Moggi, dg bianconero nel 2001, che nella sua biografia svela il retroscena dell’acquisto di Pavel Nedved, inizialmente ricalcitrante al trasferimento e poi rapito dalla Juve e da Torino.
CON LA LAZIO – 207 le gare disputate dal ceco con la Lazio dal 1996 e per 5 stagioni: arrivò dallo Sparta Praga e il presidente Cragnotti lo pagò 9 miliardi. Sette i trofei biancocelesti (1 scudetto, 1 Coppa delle Coppe, 1 Supercoppa Europea, 2 Coppa Italia e 2 Supercoppa di Lega) vinti da Pavel prima di lasciare la Capitale nella quale, forse, sarebbe voluto rimanere un altro po’.
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI8 minuti fa
Accadde oggi, 23 novembre: la Lazio supera il Perugia all’ultimo respiro
-
ACCADDE OGGI3 giorni fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI16 ore fa
Accadde oggi, 22 novembre: l’eroe Gazza torna a casa