Lazio-Spal. Inzaghi: “Contro la Juve vittoria storica, domani non sarà facile. Keita? Su di lui ho sempre puntato…”

FORMELLO CONFERENZA INZAGHI – E’ arrivata la prima conferenza stampa della stagione 2017/2018. Si parte: alle 16 Simone Inzaghi risponderà nella sala stampa di Formello alla vigilia dell’esordio con la Spal ai cronisti presenti: segui la diretta scritta su Lazionews.eu.

La stagione è cominciata bene, ci fai una griglia di partenza?
“Difficile farle, tante squadre si sono rinforzate e hanno investito per fare meglio dello scorso anno e ci sarà da lottare. Noi però siamo lì e ho visto che dopo la vittoria di Supercoppa qualcuno ha ricominciato  a parlare della Lazio. Io sono fiducioso e sereno. Dentro di me penso che la Lazio meriti più del decimo posto”

Keita, ti senti deluso?
“Credo che se ne sia parlato tanto. Su di lui ho puntato a occhi chiusi, nessuno prima di me lo ha coccolato e puntato come me. Nell’ultima settimana non ho visto gli atteggiamenti giusti che non mi piacevano e ho deciso di escluderlo. Tutti importanti ma nessuno è indispensabile”

Cosa ti ha dato la vittoria contro la Juve?
“E’ una vittoria storica e meritata. Nessuno ci avrebbe scommesso, ma io ero fiducioso. E’ stata la vittoria del gruppo e abbiamo battuto una delle squadre già forti d’Europa”.

Ora il quarto posto vuol dire Champions…
“In cuor mio c’è la speranza, ma le milanesi hanno investito e speso tantissimo. In più c’è l’Atalanta, il Torino e la Fiorentina che si sono mosse bene. Da qui a dire che siamo dai primi quattro posti non me la sento, le altre squadre si sono rinforzate di più”.

Domani c’è il VAR
“Ci sarà da vedere, io sono favorevole. L’anno scorso siamo stati un po’ danneggiati e con la Var non dovrebbe accadere. Ci dobbiamo abituare, ma spero che i tempi siano veloci per prendere delle decisioni”.

Che partita si aspetta domani?
“Dobbiamo fare una prova di grandissima maturità. Dopo la vittoria contro la Juve sarebbero servite almeno due settimane. Dovremo fare una partita di maturità”.

Mancano 12 giorni alla fine del calciomercato…
“Penso che il mercato dovrebbe essere chiuso già dalla vigilia della Supercoppa. Non sono contento di questa regola. Sul mercato stiamo operando bene. Keita? Andrebbe sostituito immediatamente se andrà via”.

Palombi?
“Potrebbe scendere in campo. Lui come Murgia e Di Gennaro”.

Luis Alberto
“Ha fatto vedere che giocatore è: di tantissima qualità a cui sa abbinare anche la quantità. Ho parlato tanto con i ragazzi, l’hanno scorso non gli ho regalato nulla ma questo mese e mezzo l’ha fatto nel migliore dei modi. Lui può giocare da play o da mezz’ala, o anche da seconda punta. E’ una grande risorsa”.

Hoedt parte. Ti aspetti un solo rinforzo o anche un difensore?
“Oggi Hoedt sarà in allenamento, per noi è importante. Lui ha chiesto di andar via, dice che vuole giocare sempre. Grazie alla Lazio ha conquistato la maglia della Nazionale, ma decide lui. Vedremo cosa succederà: nel caso di cessione, dovremo intervenire”.

E’ stata l’estate dei certificati medici…
“Penso sia una cosa sbagliata, si manca di rispetto all’allenatore e ai compagni. Uno può anche decidere di andare via, ma bisogna comportarsi da uomini e non disertare mai l’allenamento”.