«La panchina? Sono tifoso, Lotito lo sa…»

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Pochi dubbi: l’ospite più atteso al Teatro Ghione (dove è andata in scena la Terza Edizione del premio Lazialità – CLICCA QUI PER RIVIVERE L’EVENTO) era Sinisa MIHAJLOVIC. Come riferisce La Gazzetta dello Sport (M.Calabresi), il suo nome è stato più volte accostato a quello della LAZIO. «Vivo a Roma e sono laziale, ma non mi sembra corretto parlare di lavorare alla Lazio — dice il diretto interessato —. Sono il c.t. della nazionale serba e la Lazio ha un ottimo allenatore, che stimo molto. Non lo conoscevo, ho avuto modo di apprezzarlo, è il tecnico giusto per questa squadra» (CLICCA QUI PER LE SUE PAROLE A MARGINE DELLA PREMIAZIONE). Di occasioni per celebrare il matrimonio ce n’erano già state in passato: «Qualche anno fa sarei potuto tornare alla Lazio, ma non se ne fece niente. Con Lotito, in fondo, ho un ottimo rapporto: quando scadde il contratto mi sarebbe piaciuto restare,mala Lazio in quel momento non aveva un presidente, così scelsi l’Inter. Dieci giorni dopo mi chiamò Lotito, ma fu troppo tardi». Chissà che questa non sia la volta buona…