Petkovic strappa la conferma a tempo

RASSEGN STAMPA SS LAZIO – La giornata di ieri si è aperta con il faccia a faccia, a bordo campo, tra PETKOVIC e TARE. Dopo il il k.o. casalingo contro il Genoa i due si sono confrontati un’ora per sviscerare il problema di una squadra che non segna più, che difende male e che, quindi, non fa risultati. Come evidenzia il Corriere della Sera (A.Arzilli), il tecnico sta esaurendo il credito a disposizione e ora rischia l’esonero. Alle prossime due stecche di fila (ci sono Apollon all’Olimpico, giovedì, e Parma fuori casa) la panchina può davvero saltare. Ma, è bene essere chiari, il tecnico pagherebbe più che altro per una specie di responsabilità oggettiva. Contro il Genoa qualche progresso sotto il profilo del gioco si è visto, almeno nel primo tempo. «Ci è mancato solo il gol», ha commentato PETKOVIC, lanciando un messaggio facile da decrittare. E cioè che il peccato originale consiste nel non aver comprato a suo tempo un uomo gol, uno alla GILARDINO o alla YILMAZ. Ma siccome la società, come i giocatori, non è esonerabile, è «Petko» a giocarsi tutto nelle prossime due gare.