Serve il profeta per puntare in alto

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO- Lotito e Tare si stanno dando da fare, non c’è che dire. Sessione di mercato più dispendiosa dell’era Lotito e 5 colpi tutti sudamericani, più un sesto, Elez, croato che attende solo l’ufficializzazione. Ora la prova del nove, ovvero riuscire a trattenere i pezzi da novanta alla corte di mister Petkovic. Hernanes è sicuramente tra questi: il Profeta è in netta crescita, ha accresciuto la sua autostima e la consapevolezza dei propri mezzi grazie soprattutto alla vittoria in Coppa Italia e alla presenza ormai in pianta stabile nella nazionale brasiliana guidata da Scolari. Si è abituato a vincere Hernanes, ci ha preso gusto e non vuole fermarsi qui. E la Lazio può solo che giovarne, i tifosi non hanno assolutamente di rinunciare all’ex San Paolo e alle sue profezie. Per Lotito è incedibile, ma bisogna guardarsi dalle sirene estere, quelle del PSG e del Chelsea, per citarne alcune, ma anche italiane, con le due milanesi sempre vigili sulle prestazioni del numero 8 biancoceleste. Se Hernanes resterà o meno alla Lazio “lo scopriremo solo vivendo”, come cantava il caro Lucio Battisti, ciò che è sicuro è che che la Lazio ha bisogno del suo Profeta per puntare in alto.