CALCIOSCOMMESSE
Passa la linea di Palazzi, 3 anni e 7 mesi a Gillet. Mauri&Co, si parte il 24
IL CORRIERE DELLA SERA (A. Arzilli) -Nel caso del capitano della LAZIO si arriverà a un procedimento senza nuove prove…
RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Jean François Gillet, 34enne portiere del Torino, è stato squalificato per 3 anni e sette mesi dalla Commissione Disciplinare in relazione alle combine della sua ex squadra contro Treviso e Salernitana. La richiesta di Stefano Palazzi era di 4 anni ma lo “sconto” è stato solo di 5 mesi. 20 condanne in tutto, un intero spogliatoio sotto squalifica anche al Bari confermato il -1) e solo due assoluzioni (Pianu e Strambelli, entrambi deferiti per illecito) testimoniano che stavolta l’accusa costruita sulle parole dei pentiti questa volta ha retto appieno perché i pentiti sono stati definiti affidabili. Diverso il discorso legato a Mauri e alla LAZIO perché – spiega ‘Il Corriere della sera’ – il pentito del filone di Cremona, Gervasoni, non gode della stessa affidabilità ed definibile come un pentito credibile “a intermittenza“. Perché Gervasoni dice tutto delle combine (Lazio-Genoa e Lecce-Lazio, entrambe del maggio 2011), ma spesso racconta una storia che qualcuno gli ha riferito. Si cercheranno soprattutto riscontri oggettivi: i tabulati telefonici, gli spostamenti tracciati dalle celle, i calcoli dei tempi diventano cruciali. A questo, probabilmente, si deve la gaffe di Palazzi che prima ha fatto allegare al faldone l’estratto dell’ultima indagine penale dello Sco (Servizio centrale operativo della polizia) e poi ha chiesto alla Disciplinare di non metterlo a disposizione delle difese perché non avrebbe spostato nulla in un procedimento poteva celebrarsi un anno e una coppa italia fa’.
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