DI CARLO: “Ad Auronzo per imparare da PETKOVIC. Su HERNANES…”

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RITIRO AURONZO 2013 -Ad assistere all’allenamento mattutino della Lazio ad Auronzo di Cadore, c’era un ospite d’eccezione, Mimmo Di Carlo. Il tecnico ex Chievo ha parlato ai microfoni di Lazio Style Channel:

“Abito qua vicino, ci metto un’ora e mezza ad arrivare, vengo con piacere a vedere una squadra che ha fatto bene e ha coronato la stagione con la Coppa Italia”.

Sull’allenamento e su Petkovic 

“Mi piace vedere i piccoli particolari di un allenamento. Meglio vedere che stare a casa. Petkovic?  E’ molto italiano come allenatore, fa cose che fanno tutti gli allenatori italiani. Certo, ha portato una sua mentalità, una sua filosofia. Tutti lo abbiamo apprezzato compreso me che allenavo il Chievo quando l’ho incontrato. La squadra dà pochi punti di riferimento e per questo ha fatto un buon campionato”

Sui nuovi arrivati e i metodi per inserirli

In sede di ritiro serve conoscere i nuovi, farli inserire, provare moduli nuovi. Contano i concetti di gioco e l’atteggiamento di squadra che fa la differenza. Tutti gli assetti sono buoni, l’importante è che i giocatori abbiano determinate caratteristiche per un dato modulo. Il modulo è fine a se stesso, ci sono cose più importanti”

Sulla scorsa stagione della Lazio e sul mercato

“La Lazio l’anno scorso ha fatto bene per gran parte della stagione, ha fatto tante partite quindi alla fine ha faticato, anche per gli infortuni. Se ti mancano per un mese giocatori importanti è dura. Ha chiuso con la vittoria della Coppa Italia mentre in campionato ha un po’ deluso. Credo che quest’anno la Lazio debba confermarsi, la forza di questa squadra e di questa società è quella di migliorarsi di anno in anno. La conferma dell’allenatore e di gran parte della squadra è fondamentale. Hernanes? Se arrivano tanti soldi come fai a trattenerlo. È un grandissimo giocatore, duttile, però se arriva una squadra di livello internazionale che porta tanti soldi è dura trattenerlo”