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La meglio gioventù? Ora è quella della LAZIO
IL CORRIERE DELLA SERA (A. Arzilli) – In due anni i biancocelesti hanno cambiato regime puntando sui giovani e scavalcando la Roma…
IL CORRIERE DELLA SERA (A. Arzilli) – La LAZIO ha iniziato il processo di ringiovanimento. Solo due anni fa, il progetto giovani sembrava quello della Roma e invece in soli 730 giorni le carte si sono ribaltate. Tanti teenagers sono sbarcati nella capitale. C’è solo una nota stonata, essendo la Lazio uno dei club di A che ha «licenziato» più giovani: dalla Primavera ai Giovanissimi nazionali sono 30 i ragazzi lasciati con il cartellino in mano. Su di loro non era il caso di scommettere. Sui vari Cataldi, Crecco, Keita e Tounkara — gli scudettati di Gubbio arruolati da Petkovic per il ritiro — evidentemente sì. Come riporta l’edizione odierna de “Il Corriere della Sera”, tante sono le scommesse da FELIPE ANDERSON e VINICIUS fino ad ELEZ. Keita e Tounkara, potranno però ambire a diventare plusvalenze totali come Onazi, partito come un ex Primavera e ormai un giocatore fatto e finito. E, soprattutto, fatto in casa. Il nigeriano è l’altra gamba solida del progetto giovani: perché se Klose è il kaiser, Antonio Rozzi è il suo delfino, tanto da avere l’onore di indossare la «25» che due anni fa era del tedesco. Il 19enne di San Basilio ha iniziato al meglio trovando anche il gol e si candida ad avere un ruolo importante nella Lazio 2013/14.
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