LOTITO-HERNANES, si tratta il rinnovo

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO- In occasione della presentazione del calendario della Serie A 2013-14 il presidente Lotito ha ribadito che Hernanes non si cede. La notizia dell’ultima ora è che venerdì sarebbe avvenuto un incontro a Villa San Sebastiano per cominciare a parlare di rinnovo del contratto tra  Joseph Lee, agente del ‘Profeta‘, e il patron biancoceleste. L’accordo di Hernanes con la Lazio scade il 30 giugno 2015 e fino ad ora non era mai avvenuto alcun incontro per parlare di prolungamento fino al 2018. Il brasiliano è al centro del progetto di Petkovic e della Lazio, questo è fuori discussione; si punta su Hernanes per fare finalmente il salto di qualità e lottare per i grandi traguardi, che sono la condicio sine qua non per la permanenza del centrocampista della Seleçao. La differenza tra la domanda di Joseph Lee e l’offerta di Lotito c’è e non è poca, ma il tempo per colmarla non manca e Herna ha sempre fatto sapere di voler restare a Roma, non ha mai chiesto la cessione. E’ vero, c’è un mercato che è entrato nel vivo, ma non sembrano esserci particolari minacce per la Lazio di vedersi sottratto il suo gioellino. Leonardo, grande estimatore di Hernanes, si è dimesso da dg del PSG, che nel frattempo ha rinnovato il contratto di Verratti. Il club della Tour Eiffel dovrebbe presentarsi dalle parti di Formello con un’offerta superiore ai 30 milioni per far vacillare le certezze di Lotito, ma lo sceicco non sembra proprio intenzionato a fare questo tipo di offerta. La minaccia più concreta potrebbe venire dalla Premier, campionato che Hernanes sogna di giocare da sempre e non ne ha mai fatto un segreto. Ma anche da lì pare essere tutto fermo per il brasiliano, con il Tottenham che in quella zona del campo ha ingaggiato Paulinho per 20 milioni; difficile pensare a un altro esborso così sostanzioso da parte degli Spurs. Dunque i tifosi stiano tranquilli: con tutta probabilità, alla chiusura del mercato del 2 settembre, potranno ancora ascoltare le profezie del loro beniamino.