LAZIO PRIMAVERA
BOLLINI: “L’entusiasmo facilita l’inserimento dei nuovi. La Supercoppa? L’appettito vien mangiando…”
Il tecnico della Primavera aggiunge: “Faremo di tutto per onorare lo Scudetto ma non perdiamo di vista che la Primavera è un cantiere e ogni anno si riparte da zero”…
NOTIZIE SS LAZIO – Ai microfoni di Lazio Style Radio 100.7, il tecnico della Primavera Alberto BOLLINI presenta la nuova stagione alle porte e fa il punto sui primi giorni di preparazione dei suoi ragazzi:
Sul nuovo gruppo
“Per amalgamare il gruppo occorre del tempo, ma fa parte delle caratteristiche di uno staff del settore giovanile e di una categoria particolare. Le difficoltà ci sono, ma con questa maglia e i risultati ottenuti questo entusiasmo facilita l’inserimento dei nuovi con quelli che sono già abituati ai nostri ritmi e la nostra famiglia. L’importante è che ci sia il clima giusto, poi nel gioco del calcio fai presto ad avvicinare linguaggi diversi. La predisposizione è molto buona sia degli allievi che di Elez, l’ultimo arrivato. Ma anche la caparbietà di quelli che c’erano già lo scorso anno, che stanno creando un clima da squadra fondamentale. A Rivisondoli siamo in una situazione perfetta. Abbiamo tutto quello che ci serve. Un ritiro serve per allenarsi meglio, essere gruppo, fare squadra. e quindi avere le miglior condizioni possibili per fare questi allenamenti. Non tutti hanno questa possibilità e devo dire che ci stiamo trovando benissimo”.
Sulle amichevoli in programma
“Giocheremo il 4, sia la mattina che il pomeriggio, per dare a tutti i componenti del ritiro l’occasione di effettuare lo stesso minutaggio, poi il 7, l’8 e l’11, sia la mattina a Rivisondoli che il pomeriggio a Sulmona, unica partita che giocheremo fuori da questo centro. La partita ci serve un po’ per il minutaggio ma anche per verificare la tenuta atletica e come la squadra sta progredendo”.
Sulla voglia di vincere ancora
“Un giovane che ha la maglia della Lazio, che si allena a questi ritmi, deve avere per forza degli stimoli. Per arrivare al campo uno, quello dei grandi, madre natura deve garantire una certa cilindrata e poi si deve essere bravi nella crescita della professionalità, attraverso il sudore ma anche nella non illusione di credere che il passaggio sia immediato”.
Sugli obiettivi stagionali
“Per la Supercoppa tifiamo per la nostra prima squadra, noi non sappiamo ancora la data. Ci siamo arrivati e l’appetito vien mangiando. Giochiamo contro un club che in questo ambito fa investimenti fuori dalla portata rispetto agli altri club. Faremo il massimo, è una gara secca e faremo di tutto per vincere. Per gli obiettivi è troppo facile partire dall’ultimo risultato, lo scudetto. Faremo di tutto per onorarlo, possibilmente per difenderlo. Ma non perdiamo di vista che la Primavera è un cantiere e ogni anno si riparte da zero. Noi siamo un gruppo competitivo e non ci tireremo indietro”.
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