NOTIZIE
Brocchi: «Serve una Lazio stile Coppa Italia, così potrà vincere»
IL CORRIERE DELLO SPORT (D. Rindone) – L’ex centrocampista biancoceleste aggiunge: «La Juventus ha preso giocatori importanti, ma la mia Lazio è formata da uno zoccolo duro, le squadre si formano grazie alla solidità»…
RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Cristian BROCCHI è stato intervistato da ‘Il Corriere dello Sport‘ e ha consigliato i suoi ex compagni biancocelesti spiegando come si può battere questa Juve. Ecco un piccolo estratto della sua intervista:
Brocchi e la finale
«Mi metterò davanti alla tv, la seguirò da casa perché lunedì (domani, ndr) inizierò il ritiro a Pinzolo con gli Allievi Regionali del Milan. Sarà come essere allo stadio, soffrirò alla stessa maniera. Sento l’affetto di tutti, i dirigenti mi hanno invitato allo stadio, ringrazio Lotito e Tare per il pensiero, hanno detto che questa finale in parte è anche mia. Sentire la stima dei club dopo la conclusione della carriera è importante per un giocatore, le società devono crescere sotto questo punto di vista, la Lazio è già avanti».
Sulla vittoria della Coppa Italia
«La vittoria è stata indimenticabile, rimarrà nel mi cuore. Aver chiuso la carriera vivendo un’emozione così forte è motivo di orgoglio. Il valore è diverso, l’emozione no. La nostra Coppa Italia può essere paragonata ad una Champions perché è stata conquistata a Roma, vincendo un derby. Auguro a tutti di provare una gioia simile».
Su Juventus-Lazio
«La Juventus ha preso giocatori importanti, ma la mia Lazio è formata da uno zoccolo duro, le squadre si formano grazie alla solidità. La società ha completato i settori meno forti. Ai ragazzi dico di giocare con lo stesso entusiasmo con cui fu affrontata la Roma, sarà più facile vincere»
-
ACCADDE OGGI1 giorno fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI3 giorni fa
Accadde oggi, 19 novembre: Mauri stende il Messina
-
ACCADDE OGGI4 ore fa
Accadde oggi, 22 novembre: l’eroe Gazza torna a casa