Lazio, c’è da fidarsi?

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Dall’entusiasmo della Coppa Italia alla dura realtà della Supercoppa: una Lazio dai volti opposti quella che si affaccia sul nuovo campionato. Molti i punti interrogativi, cui la Gazzetta dello Sport cerca risposte da grandi ex biancocelesti. «Non me la sento di giudicare la Lazio da una partita. È indubbio che è meglio subire un 4-0 che metta a nudo tutti i problemi piuttosto che perdere di misura e vedere il bicchiere mezzo pieno. È probabile che la squadra fisicamente non stia benissimo. In ogni caso ci sono due questioni da risolvere: davanti il solo Klose non può bastare e ci sono parecchi dubbi sulla coesistenza Biglia-Ledesma: presto per dare una sentenza definitiva, ma contro la Juve si sono pestati i piedi. Hernanes poi ha giocato troppo avanzato: dietro ha più libertà. La priorità è prendere un attaccante che affianchi Klose, ma anche la difesa va un po’ rivista. La coppia Biava-Dias è avanti con l’età. Io proverei Novaretti, ma Petkovic forse non l’ha visto pronto», queste le parole di Fernando Orsi alla rosea. Pino Wilson richiama la Lazio alla realtà, le feste sono finite: «La Supercoppa ha fatto capire che le feste sono finite. Ora bisogna affrontare con umiltà la stagione. Quella passata è finita in modo trionfale, ma questo ormai fa parte del passato. La vera perplessità è il modulo. Questa è una squadra che non può prescindere da Gonzalez. Io toglierei Biglia. Sono stati comprati ottimi rincalzi, ma non dei titolari già pronti. Quello della Lazio è stato un mercato oculato per prendere giocatori di prospettiva, ma nessuno ha il posto fisso a prescindere. Manca ancora un attaccante e poi bisogna fare una scelta netta sul modulo. Comunque questa è una squadra che se mantiene i piedi per terra può fare una grande stagione». Pierluigi Casiraghi, invece, predica ottimismo: «Una finale può anche andare male, la stagione vera inizia adesso. Credo che Petkovic tornerà indietro nel modulo, utilizzando quello dell’anno scorso. Poi con i primi risultati si potranno fare altri esperimenti. Per me è fondamentale archiviare il 26 maggio, altrimenti c’è il rischio di un eccessivo appagamento. Klose unica punta? Se sta bene sì, ma non potrà fare tutte le partite, considerando l’età. È ancora il faro della Lazio, ma ci vuole un’alternativa»